domenica 11 marzo 2018

Ascensori del mare Eav si prende l`affare

Marina di Vico
Mobilità Si accelera sul progetto dopo il patto del "Campania express" L'azienda gestirà l'opera: in arrivo 12 milioni dalla Regione 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Vico Equense - Il progetto è allettante, molto costoso e impegnativo. E se dovesse filare tutto liscio potrebbe essere messo a segno forse già entro il 2020 quando scadrà il mandato del sindaco Andrea Buonocore. Almeno è questo l'auspicio del Comune di Vico Equense che punta più di prima sul collegamento tra la marina e la stazione ferroviaria della Circumvesuviana. L'opera costa 12 milioni di euro e rientra nel protocollo d'intesa firmato tra i sindaci di penisola sorrentina, costiera amalfitana, Acamir (l'agenzia per la mobilità della Campania) e Regione. Il collegamento tra zona mare e centro è tornato di attualità nei giorni scorsi alla luce del nuovo patto salva-trasporti stipulato tra Eav e Comune che prevede la sosta del Campania express a partire da oggi e più corse in centro dei mezzi su gomma.
L'opera 2.0 
Il tragitto sarà abbastanza snello e tra la marina e lo scalo della Circumvesuviana ci vorranno appena pochi minuti, senza neppure fare troppi spostamenti. Chi intenderà muoversi e raggiungere il porticciolo potrà farlo tranquillamente prendendo il treno, scendendo a Vico Equense e sfruttando successivamente l'opera la cui stazione di partenza verrà realizzata nelle vicinanze della fermata Eav. Anche perché qui arrivano bus, sia di linea sia turistici, che garantiranno un'altra mole di "pendolari" e vacanzieri da dover muovere in maniera sicura e tempestiva.


Sarà proprio la società presieduta da Umberto De Gregorio a occuparsi della gestione dell'infrastruttura milionaria su cui gravitano in ogni caso le pesanti perplessità mosse dagli ambientalisti. A cominciare dai Vas coordinati dal presidente del circolo locale Franco Cuomo. Il collegamento prevede la realizzazione di una coppia di ascensori coordinati - uno per la discesa, un altro per la risalita - oltre a una galleria all'interno del costone roccioso che sovrasta il litorale di Vico Equense. Secondo gli ambientalisti si è dinanzi a un intervento fin troppo invasivo che sia su rischi e decoro della costa dovrebbe essere evitato.
Il protocollo 
L'intervento per Vico Equense rientra in una serie di grandi opere per le due costiere - sorrentina e amalfitana - che ammonta a ben 100 milioni di euro. Buonocore, sin dalla campagna elettorale dell'anno scorso, ha messo nel mirino fondi europei e regionali per tentare di aprire il cantiere il prima possibile. «Questo percorso - disse il sindaco prima del ballottaggio di due anni fa - è una assoluta priorità anche per ridurre il traffico». Una ferita tuttora non rimarginata con una vertenza irrisolta.

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