sabato 13 gennaio 2018

Massa Lubrense. Un centro per disabili nell’ex plesso scolastico di Termini

Massa Lubrense - Un centro per disabili nell’ex plesso scolastico di Termini. La Giunta Municipale guidata da Lorenzo Balducelli approva il progetto esecutivo e l’ufficio lavori pubblici avvia subito la gara d’appalto. Il 2018 darà a Massa una importante struttura, tanto attesa dalle famiglie dei ragazzi diversamente abili del territorio. Ad essere utilizzata sarà il plesso scolastico ubicato nella Piazza Santa Croce di Termini ormai inutilizzato. La struttura che si sviluppa su un unico livello a piano terra à particolarmente indicato per i disabili. La metratura è ragguardevole trattandosi si 280 metri quadrati coperti e di un piccolo spazio esterno. Il costo complessivo dell’intervento per riqualificare l’immobile per renderlo fruibile come centro ludico da destinare a ragazzi diversamente abili è di 121.000 euro ed è coperto da fondi comunali già impegnati in bilancio. La Giunta Comunale su proposta dell’Assessore alle politiche sociali Giovanna Staiano ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo e subito il settore lavori pubblici guidato dall’ingegnere Antonio Provvisiero ha emesso una determina con la quale si sono avviate le procedure per selezionare la ditta che effettuerà l’intervento di riqualificazione dell’immobile. Non nasconde la soddisfazione il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli che dichiara: “Si tratta di una struttura che avevamo promesso a ragazzi speciali ed alle loro famiglie in campagna elettorale. Ragazzi che meritano tutta la nostra attenzione.
 
E’ per questo che siamo felici di iniziare il 2018 con questa bella notizia per loro e per tutta Massa Lubrense. Abbiamo fatto grossi sacrifici, infatti i fondi necessari sono tutti del nostro bilancio, ma sono convinto che valga la pena tirare la cinghia per i nostri ragazzi diversamente abili ed ottenere questi risultati”. “Non nascondo la mia grande soddisfazione-dichiara il vicesindaco Giovanna Staiano con delega alle politiche sociali- per l’approvazione del progetto del centro disabili, garantire a tali ragazzi un luogo dove possano esprimersi, confrontarsi e crescere non è un semplice dovere istituzionale, bensì, principalmente un dovere morale per noi amministratori chiamati a governare una comunità che si definisce “civile”. L’elemento di grande novità presente nel progetto è la realizzazione di un forno il cui obiettivo è quello di garantire un avviamento al lavoro ai ragazzi con disabilità meno gravi; per le persone “diversamente abili” l’entrata nel mondo del lavoro oltre ad essere uno strumento di acquisizione di un più alto grado di autonomia, costituisce un cruciale fattore di integrazione nell’economia e nella società generale e l’effetto di una compiuta integrazione. Abbiamo già dimostrato la sensibilità su tale tematiche avendo garantito, già da qualche anno, l’inserimento dei ragazzi disabili nei progetti del servizio civile.Continuiamo su questa strada nella consapevolezza che molti di questi ragazzi hanno un potenziale e delle abilità che devono solo trovare l’occasione per potersi esprimere, e noi ci auguriamo di poter dare loro, quanto prima, questa opportunità.

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