Massa Lubrense - Un centro per disabili nell’ex plesso scolastico di Termini. La Giunta
Municipale guidata da Lorenzo Balducelli approva il progetto esecutivo e l’ufficio lavori
pubblici avvia subito la gara d’appalto. Il 2018 darà a Massa una importante struttura,
tanto attesa dalle famiglie dei ragazzi diversamente abili del territorio. Ad essere utilizzata
sarà il plesso scolastico ubicato nella Piazza Santa Croce di Termini ormai inutilizzato. La
struttura che si sviluppa su un unico livello a piano terra à particolarmente indicato per i
disabili. La metratura è ragguardevole trattandosi si 280 metri quadrati coperti e di un
piccolo spazio esterno. Il costo complessivo dell’intervento per riqualificare l’immobile
per renderlo fruibile come centro ludico da destinare a ragazzi diversamente abili è di
121.000 euro ed è coperto da fondi comunali già impegnati in bilancio. La Giunta
Comunale su proposta dell’Assessore alle politiche sociali Giovanna Staiano ha approvato
nei giorni scorsi il progetto esecutivo e subito il settore lavori pubblici guidato
dall’ingegnere Antonio Provvisiero ha emesso una determina con la quale si sono avviate
le procedure per selezionare la ditta che effettuerà l’intervento di riqualificazione
dell’immobile.
Non nasconde la soddisfazione il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli che
dichiara: “Si tratta di una struttura che avevamo promesso a ragazzi speciali ed alle loro
famiglie in campagna elettorale. Ragazzi che meritano tutta la nostra attenzione.
E’ per
questo che siamo felici di iniziare il 2018 con questa bella notizia per loro e per tutta
Massa Lubrense. Abbiamo fatto grossi sacrifici, infatti i fondi necessari sono tutti del
nostro bilancio, ma sono convinto che valga la pena tirare la cinghia per i nostri ragazzi
diversamente abili ed ottenere questi risultati”. “Non nascondo la mia grande
soddisfazione-dichiara il vicesindaco Giovanna Staiano con delega alle politiche sociali- per
l’approvazione del progetto del centro disabili, garantire a tali ragazzi un luogo dove possano
esprimersi, confrontarsi e crescere non è un semplice dovere istituzionale, bensì,
principalmente un dovere morale per noi amministratori chiamati a governare una
comunità che si definisce “civile”. L’elemento di grande novità presente nel progetto è la
realizzazione di un forno il cui obiettivo è quello di garantire un avviamento al lavoro ai
ragazzi con disabilità meno gravi; per le persone “diversamente abili” l’entrata nel mondo
del lavoro oltre ad essere uno strumento di acquisizione di un più alto grado di autonomia,
costituisce un cruciale fattore di integrazione nell’economia e nella società generale e
l’effetto di una compiuta integrazione. Abbiamo già dimostrato la sensibilità su tale
tematiche avendo garantito, già da qualche anno, l’inserimento dei ragazzi disabili nei
progetti del servizio civile.Continuiamo su questa strada nella consapevolezza che molti di
questi ragazzi hanno un potenziale e delle abilità che devono solo trovare l’occasione per
potersi esprimere, e noi ci auguriamo di poter dare loro, quanto prima, questa opportunità.
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