Vico Equense - Il Comune di Vico Equense, questa mattina, ha emesso un'ordinanza che proroga, fino al 7 gennaio 2018, il divieto di transito per il centro urbano dei mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate che trasportano carburanti,
infiammabili o merci pericolose. Possono transitare per il centro cittadino nelle ore notturne, dall’una alle sette del mattino. Circolazione vietata, invece, nelle restanti ore della giornata. Un provvedimento che nasce dalla necessità di ridurre gli effetti dello smog, che nelle ore di punta per il traffico supera i livelli di guardia. "E’ prossimo – spiega il Comandante dei vigili urbani
Ferdinando De Martino, che ha firmato il dispositivo di proroga - il periodo delle festività natalizie, nel corso del quale l’Amministrazione Comunale ha già programmato una serie di eventi sul territorio comunale, in particolare lungo le strade del centro cittadino dove saranno allestiti stand ed esposizioni di prodotti tipici natalizi, situazione questa che non si concilia con un provvedimento diverso." Vista la situazione di emergenza che ha colpito anche le aree della costiera sorrentina e amalfitana, l’Amministrazione Comunale del Sindaco Andrea Buonocore ha dato indirizzo di non procedere immediatamente alla proroga dell’ordinanza 190/2017 scaduta lo scorso 5 novembre, ma di far slittare l’entrata in vigore della proroga di una settimana, al fine di consentire tutte le attività di rifornimento carburanti nel corso del periodo di emergenza.
L'ordinanza anti-tir che vieta il passaggio per il centro cittadino, era finita anche davanti al Tar, impugnata dalle imprese che si occupano del trasporto di carburanti in penisola Sorrentina, il quale, pronunciandosi in merito, ha rigettato la richiesta di ordinanza cautelare, sostenendo che: “Rilevato che a un sommario esame, l’istanza cautelare non appare fondata sotto il profilo del periculum in mora, atteso che è imminente la scadenza di efficacia dell’ordinanza impugnata (05.11.2017); che inoltre, il pregiudizio lamentato dai ricorrenti è meramente economico, sicchè – nel bilanciamento degli interessi proprio della fase cautelare – è da ritenersi prevalente l’interesse pubblico a un sicuro e ordinato scorrimento del traffico”. L’Amministrazione Comunale convocherà i trasportatori del settore, al fine di verificare eventuali possibilità di apportare modifiche al dispositivo. Il problema del passaggio dei mezzi pesanti in città è esploso dopo l’apertura della nuova galleria “Santa Maria di Pozzano”, che ha prolungato il vecchio tracciato del tunnel di Seiano portandolo a 5 chilometri, e l’emanazione da parte dell’Anas di un’ordinanza che vieta il transito nella stessa galleria ai mezzi che trasportano merci pericolose o infiammabili.
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