giovedì 16 novembre 2017

Sorrento. Raduno di studiosi per l’omaggio e Torquato Tasso

Fonte: Teresa Iacomino da Il Mattino 

Sorrento - Torquato Tasso tornava a Sorrento nel 1577. A 440 anni di distanza la città natale ha voluto ricordarlo con un avvenimento che ha portato nella penisola sorrentina studiosi e appassionati da tutto il mondo: il «Festival internazionale del Rinascimento: indagini su Tasso», promosso dal Comune guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo su iniziativa dell’istituto di cultura Torquato Tasso del professor Alfonso Paolella. La rassegna ha goduto dei patrocini della Fondazione Sorrento della Federico II, dell’University of California, dell’Universitat Autònoma de Barcelona, dell’istituto di letteratura mondiale Gorki e dell’accademia delle scienze della Russia. Quindici tra i più importanti studiosi del poeta, provenienti da Usa, Spagna, Ungheria, Russia e tutt’Italia, hanno testimoniato come siano ancora attuali le opere di Tasso. Sono intervenuti tra gli altri il filosofo Remo Bodei, i docenti di letteratura italiana Marina Arias, Rossend Arques i Corominas, Bruno Basile, Roberto Fedi, Giulio Ferroni, Armando Maggi, Matteo Palumbo, Alfonso Paolella, Pasquale Sabbatino, Stefano Verdino, Eva Vìgh, Sergio Zatti e la storica Annunziata Berrino. Presentato il libro «Le incisioni della Gerusalemme Liberata dal XVI al XVIII secolo», curato da Alfonso Paolella insieme all’avvocato Antonino Cuomo. Il volume racchiude le 38 edizioni dell’opera dal 1584 al 1799.
 
Di grande effetto la mostra allestita dallo stesso Paolella delle illustrazioni della Gerusalemme Liberata, appartenenti alla collezione privata dell’avvocato Cuomo. «Si tratta di un kermesse che merita altre edizioni – commenta il sindaco Giuseppe Cuomo – I miei complimenti all’organizzazione per le testimonianze raccolte». Il festival anticipa i tanti avvenimenti previsti per il Natale: «La cultura unisce – dice Pino Ecuba, responsabile di Eduardo Tv che ha seguito la manifestazione con l’associazione Musiciens – è stato bello vedere tante generazioni a confronto». Soddisfatto anche l’assessore agli eventi Mario Gargiulo, che di recente a New York ha ricevuto un premio assegnato a Sorrento per l’organizzazione delle iniziative estive: «La nostra eccellenza si articola su varie componenti: dalla qualità e comfort delle strutture ricettive, alla cortesia e competenza degli operatori. L’accoglienza è un nostro modo di essere. L’abbiamo ribadito con il festival, lo dimostreremo ancora con Sorrento Incontra – M’Illumino d’Inverno».

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