lunedì 20 novembre 2017

«Aumentata l`inciviltà, serve una connessione bus-polizia»

Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino 

«Soluzioni immediate non ce ne sono, ormai sui bus è aumentato il tasso di inciviltà così come su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale, ma io credo che sia possibile invertire il trend con azioni mirate». Domenico Monaco è il coordinatore dei controllori del settore gomme di Eav, praticamente l'ex Eavbus poi fallita e rinata. Ogni giorno vede o ascolta racconti di aggressioni al personale e qualche idea ce l'ha: «Credo si debba puntare di più sulle tecnologie, penso a un collegamento tra i bus e le centrali di polizia e carabinieri. Allo stesso tempo potremmo provare a dotare di un vigilante privato almeno le corse a rischio, come quelle notturne o in particolari zone della provincia di Napoli o della periferia». Monaco, poi, è tra quelli che credono nella divisa come deterrente; «Nessuno vuole fare «Aumentata l'inciviltà, serve una connessione bus-polizia» Lo scenario U coordinatore Eav: da noi situazione migliorata con l'uso delle pettorine lo sceriffo o l'eroe, ma da quando i controllori Eav indossano la pettorina noto un maggiore rispetto. Certo, il delinquente è sempre pericoloso ed in agguato, non lo scoraggia una divisa. Eppure una certa inversione di tendenza l'ho registrata». Non è soltanto in Eav, però, che si registrano aggressioni al personale: ieri è capitato in un bus della Sita, e in Anni, periodicamente, avvengono episodi di violenza nei confronti dei bigliettai o degli autisti stessi:
 
«Purtroppo in alcune zone della città siamo in guerra, ma in casi del genere deve prevalere lo spirito di servizio», continua Monaco. Tempo fa, la stessa Eav ha diffuso i dati relativi ai casi di violenza e ai reati sui treni e sui bus; il numero complessivo degli eventi di natura criminosa si è ridotto del 28%, passando da 478 a 344 casi. Gli eventi a danno del patrimonio sono calati del 31% passando da 350 a 242. Gli atti vandalici sono diminuiti del 29%, passando da 291 a 207 casi; i furti (tentati e consumati) sono diminuiti del 64%, passando da 14 a 5 casi; aggressioni al personale (fisiche e alterchi) sono diminuite del 33%, passando da 45 a 30 casi Gli eventi a danno dell'utenza sono calati del 20%o passando da 128 a 102 casi. Si tratta di dati che si riferiscono all'estate scorsa, ma che denotano un miglioramento generale: «C'è bisogno della collaborazione di tutti, a cominciare dalle istituzioni e dalle forze dell'ordine. Con maggiori controlli ed un servizio più efficiente possiamo restituire al trasporto pubblico la dignità che ha perduto. Noi lavoriamo per questo», è il commento del presidente Eav Umberto De Gregorio.

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