lunedì 18 settembre 2017

La storia della Certosa di San Giacomo narrata dalle studiose Antonia Tafuri e Roberta De Martino

Capri - La prima tappa del viaggio lungo i sentieri dell'anima ci conduce alla scoperta della Certosa di Capri, con la sua storia ed i suoi tesori. Dedicata a San Giacomo, il santo protettore di pellegrini, viandanti, cavalieri e soldati, il complesso certosino è la più importante testimonianza architettonica di epoca angioina, con la sua grandiosa distesa di volte estradossate. Luogo dell'anima, di silenzio e preghiera, il monastero accolse i monaci certosini, una piccola comunità solitaria alla ricerca dell'intimità con Dio, dedita alla preghiera, allo studio, al lavoro manuale. La Certosa fu per oltre quattro secoli il centro della vita monastica dell'isola, per poi andare incontro ad un lungo periodo di abbandono e declino all'insorgere del XIX secolo. Oggi gli spazi dell'antico convento ospitano un museo, in cui è possibile ammirare testimonianze artistiche di età angioina, affreschi e tele di epoca barocca e la preziosa collezione di dipinti dell'artista K.W. Diefenbach.

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