sabato 29 luglio 2017

"Social World Film Festival", Claudia Cardinale incanta Vico Equense

Claudia Cardinale e Giuseppe Alessio Nuzzo
di Claudia Esposito 

Vico Equense - "Non sono una star". Si schermisce umilmente così Claudia Cardinale quando il sindaco Andrea Buonocore la accoglie sul palco dell'Arena Loren e già questo basterebbe da solo ad identificare la semplicità di una grande diva che ancora oggi si mette in gioco e si diverte con l'entusiasmo di una ragazzina che pare oggi affacciarsi al mondo del cinema. Solare, allegra, sorridente, disponibile, irrefrenabile, ironica: quando arriva "Lei" sul red carpet la passerella si illumina come mai prima per una serata che la Città difficilmente dimenticherà. Il suo sorriso radioso basterebbe da solo a illuminare la piazza, offuscando pure il luccichio della maxi collana che sfoggia al collo con eleganza. 79 anni dichiarati da lei stessa con orgoglio, ma un'anima da ragazzina entusiasta che non si contiene nemmeno quando parte il meraviglioso tributo realizzato per lei con sapiente maestria dal capo dipartimento artistico Gaetano Affinito. Si emoziona, ride, ride sempre e canta, canta sempre, portando il tempo con le mani sulle note delle musiche che fanno da colonna sonora al video. La diva che non vuol essere definita tale ritira il "Golden Spike award" per la sua immensa carriera, al fianco di nomi quali Luchino Visconti, Federico Fellini, Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Totò, Marcello Mastroianni, e Pasquale Squitieri, il suo unico grande amore, come lo definisce lei stessa. Ambasciatrice del Museo del cinema della penisola sorrentina, Claudia Cardinale firma anche il calco di argilla che diventerà una piastra bronzea sul "Wall of fame", traccia indelebile che resterà in Città per sempre a perenne memoria di una giornata e di una diva meravigliosa. Claudia Cardinale era il sogno, il desiderio espresso in un giorno di maggio dal direttore artistico Giuseppe Alessio Nuzzo durante il festival di Cannes.
 
Lo ricorda lui stesso in conferenza stampa. "Sognavo fin da quel giorno di averla qui con noi e quel sogno si è avverato. Lo stesso festival è tutto un sogno realizzato e voluto fin da quando ero ragazzo. Sono cresciuto con Giffoni e vedevo che c'era un gap tra il festival dei ragazzi e i maggiori festival italiani e stranieri. Mancava un festival dei giovani che parlasse di sociale e così nacque l'idea di realizzare il Social". A benedire la Mostra internazionale del cinema sociale di Vico Equense anche la stessa Claudia Cardinale, che sottolinea lei per prima le difficoltà a cui vanno incontro i giovani cineasti italiani: "Manifestazioni del genere sono fondamentali - ha dichiarato la diva in conferenza stampa - perchè i ragazzi italiani che vogliono affacciarsi al cinema devono già lottare contro la mancanza di finanziamenti al contrario di altri paesi come l'America. Nonostante le difficoltà, incito i giovani cineasti a non mollare, a inseguire i propri sogni. Io stessa lotto da sempre affinchè vengono realizzate le co-produzioni, visto che anche in Francia ormai si vedono solo prodotti americani". L'amore sconfinato per il cinema trapela dagli occhi, dalle parole e tanta è ancora la voglia di mettersi in gioco con tre film in cantiere: "Se ho successo - continua Claudia - lo devo alla gente che mi vuole bene. Per fare l'attrice e vivere molte vite bisogna essere molto forti dentro perchè, dopo aver interpretato personaggi diversi, bisogna tornare ad essere se stessi. Inoltre, avendo lavorato dappertutto in giro per il mondo, ho anche realizzato il mio sogno di bambina che era quello di fare l'esploratrice". La star, nelle pienissime giornate vicane, ha anche il tempo di fare una sorpresa alla giuria giovani impegnata a visionare le opere in concorso. Compare e lascia tutti senza parole. L'emozione, tangibile, sarà la stessa della presentatrice Roberta Scardola quando la accoglie la sera sul palco. L'attrice romana lo aveva già anticipato nella conferenza stampa pomeridiana: "Non so cosa farò quando la vedrò, sarò di sicuro molto emozionata e come sempre mi lascerò trasportare dalle emozioni del momento". Attimi indimenticabili e indelebili che si vanno ad affiancare ai tanti altri vissuti negli anni dalla conduttrice. "In 6 anni di conduzione - continua Roberta - si sono succeduti al mio fianco personaggi che non avrei mai creduto, ciascuno con le sue peculiarità e non con tutti è stato facile rapportarsi. Porto nel cuore gli occhi, immensi, profondi, di Valeria Golino, le risate con Giancarlo Giannini che temeva per la solidità delle sedie in cartone riciclato, l'eleganza di Gabriel Garko che volle aspettarmi per darmi una mano a scendere le scale del palco, la simpatia di Maurizio Mattioli, la voce calda di Ornella Muti, il cast di "Braccialetti rossi" di pochi giorni che mi hanno ricordato me stessa quando facevo "Caro maestro" o "I Cesaroni", la dolcezza di Maria Grazia Cucinotta che è sempre stata vicino al festival. La kermesse cresce di anno in anno, ma 6 anni fa, quando la mia avventura "Social" è iniziata, io già vedevo negli occhi di Giuseppe e Teresanna quella luce e quella determinazione di ciò che sarebbe stato". "Con il festival - aggiunge Teresanna Nuzzo, presidente del "Social World Film Festival" - ci siamo posti da sempre numerosi obiettivi tra cui la valorizzazione del territorio e dei talenti giovanili. Crescendo negli anni, siamo riusciti anche ad attirare consistenti flussi turistici al punto che noi per primi abbiamo difficoltà a trovare un albergo libero. Il Comune ci sta vicino con il suo sostegno e la kermesse ricambia l'affetto portando sul red carpet i grandi nomi del piccolo e grande schermo". Al sostegno dell'amministrazione vicana si è affiancato ufficialmente da ieri sera quello della Regione Campania, così come annunciato dallo stesso primo cittadino ieri sera. Una ciliegina sulla torta che corona una giornata già di per sè magica. No, forse non è un caso che la magia sia il leit motiv dell'edizione 2017 della kermesse.

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