lunedì 31 luglio 2017

LibriAmo: “Io, Lauro e le rose” di Mario Artiaco

Ospite della rassegna letteraria LibriAmo Mario Artiaco con una storia legata alla Penisola Sorrentina. Sabato 5 agosto 2017, ore 19:00, Lido Marinella – Meta 

Meta - Sarà il napoletano Mario Artiaco con il suo romanzo “ Io, Lauro e le rose ” il prossimo ospite dell’appuntamento della rassegna letteraria LibriAmo , promossa dall’ associazione culturale Sfumature in Equilibrio , patrocinata dal Comune di Meta e supportata dall’assessore alla cultura Biancamaria Balzano . L’incontro si terrà sabato 5 agosto 2017 alle ore 19:00 presso il Lido Marinella ( spiaggia di Meta ): introduce Angie Cafiero e condurranno lo scrittore napoletano Carlo Animato e l’Avvocato Mariolina Costagliola . La presentazione sarà intervallata da momenti coreografici a cura del centro formazione danza “ The Plunge ”. Un romanzo che parla della nostra terra, di rose e di spine, di amore e di dolore, di gioventù e di sogni. Nomi, personaggi, luoghi e paesaggi della Penisola Sorrentina, custode di bellezza, rivivono in questa storia senza fine, dove sentimenti, emozioni, sensazioni e vite contrastanti convivono, fino al paradosso, svelando tragedie. “Tra amici e le loro bravate, l’ingenuità, il sogno, l’incoscienza, la malattia, l’omosessualità, gli abusi e “la morte che pone fine a una vita, non a una relazione”. Due registri diametralmente opposti, il giorno e la notte, la gioia e il dolore, scandiscono il ritmo e le sensazioni. Il primo all’insegna dell’adolescenza, dei giochi, la spensieratezza, o presunta tale, e un viaggio che segna la fine di un’epoca. Il viaggio più strampalato e impraticabile cui si possa ardire. L’altro registro assume toni e circostanze drammatiche e anche l’inesorabile e lento spegnersi del protagonista finisce in secondo piano spodestato dai racconti della sua adolescenza. Il progressivo disvelarsi dell’omosessualità di Raffaele si impossessa della scena, ma le scoperte circa la sua malattia e la convivenza con don Peppino, benefattore incontrato all’oratorio del Santuario della Madonna di Pompei, rubano la scena e infittiscono la trama”.
 
“42 anni, ex tristissimo ma riconoscente bancario”, così si definisce Mario Artiaco , padre di “quattro meravigliosissime figlie”, marito di “una splendida moglie” e padrone di “Charlie, un beagle”: “tutti assieme provano a sopportarmi e assicuro questa sia impresa titanica” – continua lo scrittore. Il suo sogno e la sua certezza fin da bambino: scrivere. Lo conosceremo sabato prossimo, con la sua storia che svela segreti, o forse, semplicemente, che racconta, per la prima volta, ciò che non era stato mai detto.

Nessun commento: