Fonte: Maurizio Capozzo e Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Massa Lubrense - I tempi della chiacchieratissima testa per i 18 anni a Casoria, della presunta liaison con l'ex premier Silvio Berlusconi e di tutte le polemiche che seguirono, sono ormai lontani. All'epoca Noemi Letizia era poco più di una ragazzina. «Invidiata da tutti per la bellezza e per le amicizie altolocate», precisano le persone a lei più vicine. «Protetta e raccomandata», ribattono i maligni. Da quel momento, di acqua sotto i ponti ne è passata. E la bionda porticese si è diplomata, laureata in psicologia, ha lanciato una propria linea di moda e di profumi, ha girato l'Italia nella speranza di scrollarsi di dosso l'etichetta di«papigirl» e farsi apprezzare per quello che era diventata: una donna in carriera, mamma di due splendidi bambini e, ora, anche moglie. Proprio ieri Noemi e Vittorio Romano, l'avvocato napoletano con la passione per la politica al quale è legata dal 2011, hanno pronunciato il fatidico «sì» nella splendida cornice della Conca del sogno di Massa Lubrense e davanti a circa un centinaio di invitati, amici, parenti e tanti volti noti della Napoli bene. Non si è visto, invece, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, l'uomo che ha segnato la vita degli sposi.
Era il 29 aprile 2009: Noemi balzò agli onori delle cronache per la visita a sorpresa dell'allora presidente del Consiglio nel locale sulla circurmvallazione di Casoria dove la ragazza stava festeggiando la maggiore età. «Eccezionale, una sorpresa da papi», commentò Noemi riferendosi a Berlusconi. Da quel momento passò alla storia come «papi girl» e le voci su una sua presunta love-story con l'uomo più potente d'Italia cominciarono a rincorrersi. L'episodio contribuì persino a incrinare il rapporto tra il leader di Forza Italia e l’ ormai ex moglie Veronica Lario. Valerio, il secondo figlio della 26enne nato a fine 2014, ha avuto come padrino d'eccezione proprio l'ex cavaliere che ha addirittura ospitato i festeggiamenti per il battesimo nella villa di Arcore. In più, c'è un particolare da non trascurare: il marito di Noemi, Vittorio Romano, coltiva da sempre la passione per la politica attiva ed è stato nominato da Berlusconi in persona quale responsabile delle politiche di promozione e sviluppo dei club di Forza Italia nel Mezzogiorno. Un wedding party indimenticabile, quello che Noemi e Vittorio hanno organizzato per celebrare la loro unione. Il rito civile è stato officiato da Mimmo Addatilo, consigliere di Forza Italia alla I municipalità. Un centinaio gli invitati, alcuni arrivati via mare a bordo del battello Rosely. Colore dominante il bianco, sia per gli addobbi che per gli abiti degli ospiti. La sposa in vestito lungo tradizionale, niente velo ma strascico lungo in tulle celeste, i capelli raccolti in una treccia; lo sposo informale, senza cravatta. Particolarmente suggestivo il locale che ha ospitato i festeggiamenti: la Conca del Sogno della famiglia Tizzano, una struttura incastonata nella baia di Recommone, tra Marina del Cantone e il fiordo di Crapolla, a pochi passi da una torre vicereale costruita nel 1567. Il menu: come antipasto julienne di seppia con piselli, a seguire raviolini di gamberi al profumo di limone in guazzetto di vongole, secondo piatto filetto di pezzogna in crosta di patate su letto di scarole, e per finire il classico gateau marriage, dessert e frutta. Dalla cantina champagne Moet&Chandon Ice Imperial, Falanghina della Conca, Aglianico del Sannio. Di giorno lido dei vip, di sera location di cerimonie ed eventi, la Conca del sogno è spesso e volentieri meta di personaggi del jet-set; l'attore Orlando Bloom, la cantante Beyoncé, la blogger Chiara Ferragni, la showgirl Elena Barolo e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sono alcuni degli ospiti illustri della struttura. Ovviamente, Noemi e Vittorio non hanno voluto essere da meno. Anche per quanto riguarda l'allestimento curato da Titti Aiello, titolare di uno dei più accorsati laboratori floreali di Sorrento e dintorni.
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