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Al centro la dirigente scolastica Alberta Maresca con due insegnanti
dell'Istituto Comprensivo "Filippo Caulino" di Moiano |
Vico Equense - A Vico Equense è iniziata la notte dei musei. Il Comune di Vico Equense, Assessorato alla Cultura, aderisce all’iniziativa europea prolungando gli orari di apertura dei propri musei. Un appuntamento che prevede diverse iniziative, in collaborazione con gli Istituti scolastici del territorio, con visite guidate ed esposizioni di elaborati degli alunni, come le domus e le insulae realizzate durante l’anno scolastico ed esposte all’Antiquarium “Silio Italico”, nello storico palazzo comunale. “Questa esperienza all’Antiquarium ci ha fatto comprendere la nostra storia”, dichiara uno studente della Caulino. Il museo Archeologico Silio Italico ubicato nello storico Palazzo Comunale in Corso Filangieri, raccoglie i reperti archeologici ritrovati fin dagli anni Sessanta in via Cortile e via Nicotera. Tre stanze e otto vetrine per circa 200 reperti di varie civiltà (greca, etrusca e italica). Lavori degli studenti della “Filippo Caulino” anche presso il MAAAM, il Museo dedicato al pittore Antonio Asturi. Nella pinacoteca inaugurata il 20 maggio dell’anno scorso, a trent’anni dalla morte del pittore, sono collocate circa 40 opere dell’artista donate dagli eredi dello stesso. Si tratta della realizzazione di un percorso museale diffuso all’interno della nuova casa comunale, con l’obiettivo di avvicinare l’arte a tutta la popolazione, annullando le distanze culturali e sociali che ne limitano a poche categorie la conoscenza. Nella notte dedicata alla cultura e alla riscoperta dei beni della Città, la dirigente scolastica delll’Istituto Caulino di Moiano, la professoressa Alberta Maresca, lancia l’idea di un progetto, di natura associativa, per mettere in rete le tante realtà museali presenti sul territorio.
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