lunedì 15 maggio 2017

Istituto alberghiero di Vico Equense. Progetto europeo ASOC

“Sulle orme di Giancarlo Siani”, educare alla legalità e alla cittadinanza attiva 

Vico Equense - Gli studenti dell’istituto alberghiero “Francesco De Gennaro” di Vico Equense, sabato scorso, durante il convegno dedicato a Giancarlo Siani, all’Hotel Aequa, hanno presentato il video finale del progetto europeo ASOC (a scuola di open coesione), cui hanno partecipato con merito. Un percorso innovativo di didattica interdisciplinare, che promuove attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici, anche attraverso l’utilizzo di Open Data e l’impiego di tecnologie di informazione e comunicazione. Quest’iniziativa denominata “OpenCoesione”, è coordinata dal Dipartimento delle Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e rappresenta la strategia nazionale di open government sulle politiche europee di coesione. Il progetto ha coinvolto i ragazzi delle classi prime e seconde, i quali attraverso una serie di step programmati, hanno progettato e attuato un percorso di monitoraggio civico, scegliendo sul portale di OpenCoesione un progetto finanziato e realizzato con i fondi europei, interrogarsi su quali problematiche del proprio territorio il progetto vuole intervenire, ricostruire e approfondire le decisioni pubbliche che hanno determinato il progetto, individuare i soggetti pubblici e privati coinvolti nella sua realizzazione. “Tale partecipazione – spiega la professoressa Annamaria Buonocore - prevedeva il monitoraggio di uno dei tanti progetti finanziati con fondi europei e nazionali,visibili sul portale www.opencoesione.gov.it  Navigando sul sito web si possono acquisire gli open data (dati aperti) ovvero tutte le informazioni inerenti ai progetti. Questo perché – aggiunge la professoressa Buonocore - è giusto che si sappia come sono spesi i soldi pubblici. Tra le finalità del progetto c'erano: la massima pubblicizzazione del portale e la trasparenza dei dati in merito ai progetti voluta fortemente dall'UE.”

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