giovedì 18 maggio 2017

"Notte Europea dei Musei": a Vico Equense un sabato sera d'arte e cultura

Vico Equense - Passare un sabato sera diverso, all'insegna della cultura e della riscoperta dei beni della città. Torna la Notte dei Musei, iniziativa europea giunta alla sua tredicesima edizione, con il patrocinio di Consiglio d’Europa, Unesco e ICOM. Sabato 20 maggio, dalle 19.00 alle 22.00, sarà l’arte, insieme alle scuole del territorio, la protagonista, con visite guidate ed esposizioni di elaborati degli alunni. La Notte dei Musei offre un’occasione insolita per accostarsi al patrimonio artistico italiano, soprattutto a chi non ha la possibilità di visitare i musei nei consueti orari di apertura. Il Comune di Vico Equense, Assessorato alla Cultura, aderisce all’iniziativa prolungando gli orari di apertura dei propri musei. Un appuntamento che prevede diverse iniziative. L’amministrazione Comunale del Sindaco Andrea Buonocore, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi “Costiero” e “Filippo Caulino”, ha organizzato un’apertura straordinaria che consentirà un’insolita ed emozionante fruizione notturna del museo Archeologico Silio Italico nello storico Palazzo Comunale in Corso Filangieri, che raccoglie i reperti archeologici ritrovati fin dagli anni Sessanta in via Cortile e via Nicotera. Tre stanze e otto vetrine per circa 200 reperti di varie civiltà (greca, etrusca e italica). Il MAAAM, Museo Aperto Antonio Asturi, presso la nuova Casa Comunale in via Luigi De Feo. Nel Museo inaugurato il 20 maggio dell’anno scorso, a trent’anni dalla morte del pittore, sono collocate circa 40 opere dell’artista donate dagli eredi dello stesso. Si tratta della realizzazione di un percorso museale diffuso all’interno della nuova casa comunale, con l’obiettivo di avvicinare l’arte a tutta la popolazione, annullando le distanze culturali e sociali che ne limitano a poche categorie la conoscenza. Il Museo Mineralogico Campano, ospitato al primo piano del complesso seicentesco della Santissima Trinità e Paradiso, comprende più di 5.000 minerali di oltre 1.400 specie provenienti da molte regioni del mondo e ne espone più di 3.500; una sezione è dedicata ai cristalli di quarzo, ai minerali dell'area vesuviana, alle gemme intagliate e ai meteoriti. La sezione paleontologica raccoglie circa 200 fossili con interessanti reperti di dinosauri donati dal dottor Philip Currie, uno dei più grandi esperti in materia. Sono presenti anche rettili come il mesosauro, il notosauro e il modello scientifico di Ciro, il piccolo dinosauro carnivoro del beneventano. È visibile infine anche la sezione antropologica con circa 50 reperti litici (asce, punte di freccia ecc.) degli uomini primitivi risalenti anche a oltre 80.000 anni fa, trovati nel Nordafrica. Oltre ai Musei saranno aperti la Chiesa dell’Arciconfraternita dell’Assunta in via Monsignor Natale, poco prima del Largo dei Tigli, con un altare ligneo ricoperto di perline e coralli di fattura settecentesca fatto restaurare da Susanna Agnelli e dal senatore Mario D’Urso con il finanziamento della Banca Europea per gli investimenti e la Chiesa della Santissima Annunziata uno dei pochi esempi di architettura gotica campana. Al primo posto nella classifica tra le chiese più belle della regione e tra le dieci chiese d’ Italia.

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