mercoledì 24 maggio 2017

Fondali puliti, volontari in azione a Vico Equense

Marina di Seiano
Vico Equense - Un mare di rifiuti, abbandonati, trasportati dalle mareggiate. Soprattutto plastica. Un problema ambientale di proporzioni drammatiche. Come ogni anno, si rinnova l’appuntamento con spiagge e fondali puliti – Clean up the Med in Italia e in tutto il bacino mediterraneo. Un importante evento di volontariato per pulire spiagge, scogliere e fondali e proteggere un bene comune trasformato spesso in una discarica a cielo aperto. A Vico Equense, domenica 28 maggio, ore 9.30, i volontari ripuliranno i fondali della Marina di Seiano. L’iniziativa che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Vico Equense, sarà svolta in collaborazione con Legambiente, Lega Navale, Marevivo, AVF e Sarim. "I rifiuti in mare minacciano la biodiversità e mettono a rischio le specie marine - osserva Legambiente - è necessario mettere in campo politiche di prevenzione e sensibilizzazione coinvolgendo i cittadini e le giovani generazioni". Il Comune di Vico Equense ha chiesto alla Guardia di Finanza un supporto all’iniziativa, con la presenza di militari sommozzatori e unità navali per garantire l’incolumità dei partecipanti. “In Italia – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – la biodiversità sta rapidamente diminuendo anche a causa dell’inquinamento legato al marine litter che ha conseguenze anche sulla salute dei cittadini, l’economia e in settori come la pesca e il turismo. Per contrastare questo problema, l’Italia faccia la sua parte e raccolga la sfida lanciata dalla direttiva Marine Strategy ai paesi membri: raggiungere il buono stato ecologico per i nostri mari entro il 2020. In questa partita è fondamentale puntare anche sulla prevenzione e una corretta gestione dei rifiuti coinvolgendo prima di tutto i cittadini come facciamo da anni con la campagna Spiagge e Fondali puliti dimostrando che un cambiamento dal basso è possibile rendendo partecipi in Italia e in tutto il Mediterraneo le persone e soprattutto le giovani generazioni”.

Nessun commento: