giovedì 19 gennaio 2017

Gli studenti disabili si autotassano arriva il contributo della speranza

Disagi infiniti a Vico Equense, le famiglie di 15 ragazzi costrette a fare gli straordinari. Il Comune concede 10mila euro di contributo dopo la bufera per i ritardi della Regione 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - Una piccola boccata d'ossigeno. E' quella che arriva per le famiglie dei 15 studenti diversamente abili di Vico Equense. Il Comune stanzia 10mila euro per il servizio di trasporto scolastico dei ragazzi. Si tratta di un provvedimento che comunque non contribuisce decisivamente ad alleviare i costi. E tutto ciò nonostante la Regione Campania, di recente, abbia già sbloccato ulteriori 10mila euro per Vico Equense. Ma dopo polemiche e proteste al cianuro arriva un'apertura dall'amministrazione del sindaco Andrea Buonocore. A Vico Equense i disagi non mancano. Le famiglie sono costrette ad autotassarsi a peso d'oro per garantire ai figli il servizio di trasporto. Migliaia di euro in fumo per il noleggio di pulmini o per l'ingaggio last minute di autisti locali perché il Comune di Vico Equense non ha voluto anticipare i fondi che devono arrivare dalla Regione Campania. Una vera e propria emergenza sociale che l'amministrazione adesso fronteggia staccando un assegno di 10mila euro. Il caos trasporto fece scoppiare anche una polemica nel bel mezzo delle festività natalizie. Motivo?


I costi sostenuti dall'ente per luminarie ed eventi. In prima linea, oltre alle famiglie, sia la minoranza ma anche il coordinatore del circolo locale Vas, Franco Cuomo. L'ambientalista, sull'incremento dei costi per il Natale sancito dall'amministrazione Buonocore (85mila euro rispetto ai circa 80 mila impegnati l'anno scorso), si scagliò contro la maggioranza. Poi la replica del presidente del consiglio comunale Massimo Trignano alle pesanti accuse mosse dai Vas: «Quanta demagogia e strumentalizzazione. I soldi stanziati per il Natale sono una parte dei proventi della tassa di soggiorno che pagano i turisti che alloggiano nelle strutture ricettive della nostra città. Sono soldi vincolati che possono essere spesi solo per finalità turistiche. Il Natale, così come le manifestazioni estive, non grava sulle casse comunali, essendo interamente finanziato dal gettito derivante dall'imposta di soggiorno. Le elezioni sono finite, ma per alcuni la campagna elettorale continua». Dal suo canto, Buonocore - registrando la forte amarezza delle famiglie - già settimane fa avviò un confronto diplomatico con la Regione Campania. A seguire è arrivato il contributo di 10mila euro a cui ieri ha fatto seguito l'intervento del Comune che ha approvato la decisione senza intoppi.

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