sabato 31 dicembre 2016

Città metropolitana, salta la seduta

Niente soldi per scuole e San Carlo 

Fonte: Romolo Rossi da Il Corriere del Mezzogiorno

Provincia di Napoli - Le beghe per il rimpasto al Comune di Napoli fanno mancare il numero legale nella Città metropolitana e così salta l'assemblea di fine anno in Città metropolitana. Risultato: persi sedici milioni di euro che potevano essere impiegati per lavori e opere di pubblica utilità, scuole ma anche quasi due milioni di euro destinati al Teatro San Carlo per le spese di gestione. Un disastro di fine anno per la collettività. Luigi de Magistris è furioso per l'accaduto e parla di «irresponsabilità da parte dei consiglieri che sono mancati. Questo — aggiunge — interrompe ogni possibilità di dialogo da parte nostra. Quanto accaduto è una vergogna». De Magistris ha riferito alla stampa che, nel corso di un incontro tenutosi prima del Consiglio con le forze del Pd e di Forza Italia, aveva dato la sua disponibilità «a un incontro lunedì per discutere e ragionare insieme». A quanto appreso, pomo della discordia sarebbero le deleghe che de Magistris ha conferito ad alcuni consiglieri nei giorni scorsi. Assegnazioni che sembrerebbero non aver soddisfatto le forze politiche.
 
Deleghe che secondo de Magistris - «non sono strumenti di governo, ma solo strumenti operativi». Il sindaco metropolitano tuttavia lascia una porta aperta: «Loro - ha sottolineato hanno rotto il dialogo con la chiara volontà politica di prendersi una rivincita sul sindaco. Io invece sono qua se ci sarà da parte loro un gesto di buona volontà perché ricordo a tutti che la legge Delrio non consente di avere una maggioranza in questo ente e, pertanto, ogni consigliere è chiamato a fare gli interessi esclusivi della comunità e non quelli dei partiti. La rivoluzione - ha concluso de Magistris - non si arresta per due capi bastone, anzi siamo ancora più motivati». Ovviamente il Partito democratico respinge le accuse al mittente e il segretario provinciale Venanzio Carpentieri parla di «ennesima dimostrazione che la maggioranza raffazzonata che sostiene de Magistris non ha i numeri per garantire lo svolgimento dei lavori». L'aula pertanto non ha discusso ne approvato delibere per opere pari a 16 milioni e mezzo di euro. I lavori dovevano essere approvati entro la fine dell'anno. Gli interventi riguardavano il completamento dei lavori di sistemazione e riqualificazione ambientale sulla Provinciale Ciraccio a Procida per la somma di 75.812,45 euro; la realizzazione di un impianto di illumuiazione pubblica sulla Sant'Agnello-Colli di Fontanelle per 349.885,88 euro; lavori per l'apertura della rampa di svincolo della Circumvallazione estema di Napoli con l'Asse perimetrale di Melito per la quota di 940.499,76; la variazione di bilancio 2016 dell'Armena Sviluppo spa per euro 935.903,40; uno stanziamento di 1.648.150,11 euro destinato alla Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli, finalizzato ad assicurare l'apporto finanziario al fondo di gestione. Sfumano anche risorse per l'edilizia scolastica quali i lavori di riqualificazione della sede succursale dell’I.M. «Mazzini» per l'importo di 300mila euro; di ampliamento dell'LS. «Pacioli» di Sant'Anastasia per l'importo di 500mila euro e di adeguamento dell'Isis «Torrente» di Casoria per 153mila, più complessivi 769.110,00 euro per il finanziamento dei lavori di manutenzione straordinaria di vari istituti della Città Metropolitana di Napoli. Altre variazioni di bilancio che non sono state approvate riguardano lo stanziamento di circa un milione e 800nila a favore del Comune di Tufino; 550mila euro per l'adeguamento tecnologico dell'infrastruttura informatica della Città metropolitana; il finanziamento dell'incentivo al personale coinvolto negli interventi di edilizia scolastica per gli Istituti Superiori «Silvestri» e «Nitti» di Portici per 15mila euro.

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