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| Valeria D'Attorre |
Vico Equense -
Valeria D’Attorre, 18 anni, di Vico Equense, "principessa per una notte", nel
Gran Ballo Viennese di Roma, gemellato con l'Opernball di Vienna, che si è svolto sabato scorso. Ventisei ragazze d'età compresa tra i 15 ai 24 anni provenienti dal Lazio, Campania, Lombardia, Liguria, Puglia, Sicilia e Toscana, sono state accompagnate dai militari del primo Reggimento Granatieri di Sardegna. Momenti di eleganza e raffinatezza hanno accompagnato la serata il cui intento era, come di consueto, anche benefico. Il ricavato dell'evento, quest’anno, è stato devoluto in favore di Make – A – Wish Italia, per realizzare il desiderio di bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 17 anni, colpiti da malattie che mettono a rischio la loro sopravvivenza. “Ho partecipato a una selezione on line e sono stata scelta. - dice Valeria, studentessa dell'Istituto Alberghiero di Vico Equense - Ho, poi, trascorso una settimana a Roma, dove ho preso parte a lezioni di danza, bon ton, portamento e trucco.” Molti gli ospiti presenti alla serata:
Stefano D’Orazio dei Pooh con la moglie, lo schermidore
Stefano Pantano con la moglie, il modello
Brice Martinet con la moglie, la giornalista
Carmen Lasorella, la conduttrice radiofonica
Roberta Beta, i
principi Torlonia. E molte cariche istituzionali austriache. Il Gran Ballo Viennese di Roma vuole essere per tutti i giovani partecipanti e non solo un’esortazione a ritrovare nel ballo di coppia un potente mezzo di comunicazione, divertimento e socializzazione. In una realtà come quella attuale dominata dai social network, dove il contatto umano è sempre più complesso il ballo di coppia rappresenta un modo sano, semplice e genuino di stare insieme e divertirsi. Quest’anno l’evento è stato inserito nei festeggiamenti che ricordano la “Grande Guerra”, un modo per sottolineare il forte legame di amicizia che Italia e Austria hanno costruito in questi 100 anni dal conflitto mondiale.
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