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| Ingresso cantiere Punta Gradelle |
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - La Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia continua a indagare a fondo sulla realizzazione del depuratore di Punta Gradelle a Vico Equense. E gli intoppi sorti negli ultimi giorni per il completamento della rete elettrica, oltre all’otturazione di una tubatura fognaria così come denunciato dall’ex sindaco ed oggi assessore Gennaro Cinque, sono i nuovi elementi al vaglio della Procura di Torre Annunziata che da tempo tiene sotto la luce dei riflettori il cantiere di Vico Equense. Sulla scrivania del sostituto procuratore Antonella Lauri, titolare del fascicolo, ci sono numerosi documenti. Si tratta anche di informative e relazioni di servizio prodotte dall’ufficio della Capitaneria guidata dal Comandante Guglielmo Cassone che incessantemente visita il cantiere con sopralluoghi mirati. L’inchiesta per il momento non vede nessuna persona iscritta nel registro degli indagati. Anche se si attende con impazienza lo sprint nelle opere finanziate dalla Regione Campania. Stando agli annunci e alle rassicurazioni dei tecnici coinvolti in prima persona nel progetto, il depuratore sarà operativo a partire dalla prossima estate. Una deadline cerchiata in rosso anche dal pm Lauri che si interfaccia con la Capitaneria di Porto nella lotta per la tutela ambientale e della risorsa mare. Sia chiaro: le parole al vetriolo pronunciate dallo stesso Cinque nei confronti dei vertici di Gori – dinanzi ai sindaci della penisola sorrentina durante l’incontro avuto al municipio di Piano di Sorrento – pesano e non poco sul prosieguo degli interventi a Punta Gradelle.
L’ex sindaco di Vico Equense ha denunciato apertamente i problemi strutturali durante le abbondanti piogge dei giorni scorsi che hanno provocato un innalzamento della portata in galleria al di sopra del massimo previsto. Non solo. Cinque ha invitato gli operatori ad effettuare verifiche urgenti su una delle due condutture della fogna nera che raggiunge Punta Gradelle “che risulta ostruita.” Il senso delle invettive di Cinque è chiaro: a cosa serve completare l’impianto per l’alimentazione elettrica del depuratore quando è ancora da risolvere completamente la grana dello smaltimento dei reflui? A Vico Equense, mentre i sindaci si sono nuovamente dati appuntamento con Gori per la prossima settimana – il vertice potrebbe prevedere anche una visita al cantiere di Punta Gradelle – resta da risolvere dunque un problema alla base dell’intero ciclo depurativo. Proprio mentre i consiglieri regionali del Pd Enza Amato e Mario Casillo continuano a esprimere serenità per una positiva conclusione degli interventi presso l’impianto.
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