venerdì 29 maggio 2015

Crisi, svolta a Meta: i baby imprenditori esentati dalle tasse

Giuseppe Tito
Sgravi per i giovani, no all’imposta Tari: bonus da 2.500 euro per i locali in fìtto 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Meta - Una svolta decisamente importante, a sorpresa, che punta a rilanciare il settore commerciale e fornire cosi ai giovani imprenditori una chance incisiva per avviare imprese e abbattere i costi di partenza delle aziende. E' quella messa a punto dalla giunta municipale di Meta guidata dal sindaco Giuseppe Tito che, dopo studi sui conti e confronti fiume in maggioranza, ha deciso di approvare la delibera che cambia scenari lanciando un segnale chiaro, in un grave momento di crisi economica. I baby-imprenditori - quelli di età compresa tra i 18 e i 35 anni - quando apriranno un'attività a Meta potranno ambire all'esenzione dei pagamento della tassa sui servizio rifiuti. Non solo. I titolari delle attività potranno anche ricevere un contributo economico se decideranno di lanciare la propria attività fittando un locale: 2.500 euro per io "start up" che, di solito, rappresenta il passaggio più difficile per un ragazzo che intende lanciarsi nell'avventura commerciale. Sia chiaro: non si tratta di un'iniziativa a fondo perduto. L'amministrazione comunale di Meta prenderà in considerazione solamente le prime 10 domande che saranno protocollate in municipio. Per ambire all'esenzione Tari e al benefit di 2.500 euro bisognerà presentare al Comune il contratto di locazione regolarmente registrato.
 
«Il nostro Paese sta vivendo un periodo di grave crisi occupazionale che interessa soprattutto i giovani che non riescono a trovare lavoro e quindi anche a progettare la formazione di una famiglia - dichiara il sindaco Giuseppe Tito -. Quest'amministrazione comunale ila a cuore il benessere e la serenità dei giovani per garantire loro un futuro migliore. In tal senso, è un dovere incentivare l'imprenditoria giovanile mettendo in atto azioni che aiutino i giovani interessati ad iniziare un'attività produttiva. Mi auguro che tale iniziativa possa ottenere un ampio riscontro e, magari, anche una diffusione tale da essere ripresa su scala peninsulare e non solo». Nel corso dei prossimi giorni, il Comune di Meta pubblicherà un bando pubblico cosi da rendere esecutivo il piano deliberato dalla giunta municipale.

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