mercoledì 22 aprile 2015

Discarica al posto del parcheggio. Il WWF denuncia la vergogna del palazzetto dello sport

Vico Equense - Blitz dei Carabinieri di Vico Equense e della Polizia Metropolitana di Napoli nel comune di Vico Equense, presso il Palazzetto dello Sport, dove è stata individuata la presenza di una vasta area adibita, da tempo, a deposito/discarica di materiali e rifiuti di vario genere per lo più provenienti da attività connesse alla manutenzione stradale e alla gestione del verde. Tra i materiali presenti sono visibili: pali in ferro e corpi illuminanti di impianti pubblici, tubature, cavi elettrici, insegne pubblicitarie, cartelli stradali, arredi per parchi giochi in disfacimento, asfalto, transenne, bidoni, basolati in pietra lavica, residui di potature, terreno, pietre, calcinacci e detriti, assieme a compressori, mezzi meccanici cingolati e ruspe. Il materiale era depositato in diversi punti dell’area che circonda la struttura sportiva, creando non pochi disagi ai fruitori del palazzetto oltre ad alterare il decoro dei luoghi. Tale situazione, tra l’altro, era già stata evidenziata, nel dicembre del 2013, in un articolo apparso sul quotidiano il Mattino che lamentava l’esistenza di “una discarica a cielo aperto all’ingresso del Palazzetto dello Sport”. Successivamente, nel maggio del 2014, vi era stata l’ennesima denuncia da parte del WWF Penisola Sorrentina che documentava il persistere della situazione. Purtroppo ad ogni denuncia seguiva un “momentaneo” ripristino dello stato dei luoghi per poi riprendere, all’indomani dei sopralluoghi degli enti e delle forze dell’ordine, le consuete attività di deposito/discarica di rifiuti, in barba al D.Lgs. 152/06 che ne disciplina la gestione e lo smaltimento. Le ipotesi contestate vanno dall’abbandono o deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi, sul suolo o nel suolo, per titolari di impresa o responsabili di enti, al getto ed abbandono di rifiuti in area interessata da pubblico utilizzo. Poiché l’area è recintata e con cancello di ingresso si può anche ipotizzare la realizzazione di una discarica. Inoltre vanno aggiunte le violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e nei luoghi aperti al pubblico. “La discarica a cielo aperto del palazzetto dello Sport di Vico Equense – dichiara Claudio d’Esposito Presidente del WWF Penisola Sorrentina - ha di fatto comportato una sostanziale modifica delle condizioni del sito ed una evidente alterazione paesaggistica e ambientale, costituendo un pericoloso intralcio al transito pedonale e veicolare in un’area comunale adibita ad attività sportive e frequentata da centinaia di utenti, in maggioranza bambini.
 
Oltre all’indecoroso spettacolo, offerto ormai da anni, essa rappresenta un emblematico esempio dell’incapacità dell’amministrazione a gestire le aree pubbliche: al posto di una vasta area parcheggio ci fanno una discarica fuorilegge ... mentre dove ci sono giardini e agrumeti, a soli pochi metri di distanza, si continuano a tagliare gli alberi ... per fare parcheggi!!!” Il WWF Penisola Sorrentina auspica che stavolta vengano individuati i responsabili, e si provveda al corretto smaltimento dei rifiuti e all’immediata bonifica del sito.

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