giovedì 22 maggio 2014

La maggioranza tiene, il sindaco cinque riesce a far approvare il rendiconto 2013

Commissariamento, si allontana il rischio ma il clima resta avvelenato da scambi di accuse 

Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino

Vico Equense - Il sindaco Gennaro Cinque è riuscito a far approvare il rendiconto 2013 allontanando lo spettro del commissariamento. Come l’anno scorso, il voto favorevole è avvenuto al secondo tentativo, dopo scissioni e successive ricomposizioni all’interno della sua maggioranza di centrodestra. In un clima avvelenato da polemiche e scambi di accuse reciproche, il quorum di 9 voti favorevoli è stato raggiunto grazie all’ennesimo dietrofront dei due dissidenti Maria Lora Cristallo e Andrea Balestrieri che hanno votato con la maggioranza. Astenuta invece Maria Teresa Eusebio (Forza Vico), che nei giorni scorsi aveva assunto posizioni critiche nei confronti del primo cittadino. La minoranza invece ha abbandonato l’aula in polemica col sindaco che, poco prima, li aveva accusati di «saper solo distruggere e di non sapersi presentare come classe dirigente per un’alternativa credibile per la Città». Veemente la replica dell’opposizione: «Sono anni che parlo di progetti per migliorare la qualità della vita a Vico» sbotta Giuseppe Dilengite (Forza del Sud). Toni duri anche dall’altra civica di opposizione, «In movimento per Vico»: «Abbiamo fatto innumerevoli mozioni e interrogazioni ma abbiamo sempre avuto porte sbattute in faccia – attacca Natale Maresca – e nonostante questo siamo fieri di aver fatto fino in fondo il nostro dovere di proposta e controllo». In precedenza, la minoranza aveva anche attaccato il consuntivo, lamentando l’eccessiva pressione fiscale, la lentezza nella riscossione dei crediti e mettendo in dubbio l’esatto ammontare dei debiti fuori bilancio.
 
«Contesto i vostri dati – polemizza Aldo Starace, capogruppo di «In movimento per Vico» - perciò invito i consiglieri di maggioranza ad esprimere un voto critico e non fideistico su questo rendiconto». Un avvertimento in tal senso era giunto nei giorni scorsi anche da Armando De Rosa, esponente storico del centrodestra vicano: «State attenti a votare un bilancio che fa acqua da tutte le parti – aveva scritto De Rosa – gli organi preposti alla legalità potrebbero chiamarvi a rispondere dei vostri voti». Accuse respinte con forza dall’assessore al Bilancio, Antonio di Martino: «Il nostro consuntivo rappresenta la migliore gestione possibile in questi tempi di crisi. Con la riduzione dei trasferimenti statali, abbiamo mantenuto gli stessi servizi rispettando il patto di stabilità in maniera trasparente». Claudia Esposito

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