martedì 25 marzo 2014

Corsa al voto: riecco Antonelli

Un summit segreto per la lista 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Meta - Lontano da Meta e da occhi indiscreti, per ragionare meglio ed evitare incroci «sgraditi». Tutti seduti allo stesso tavolo: l’ex sindaco Bruno Antonelli, il consigliere di maggioranza Giuseppe Tito e gli esponenti di opposizione Daniele De Martino e Antonino Russo. Mettere su una coalizione civica per le elezioni ora è più di un’ipotesi. Soprattutto dopo che il Partito democratico di Meta ha «sposato» ufficialmente la linea di Paolo Trapani, con il sindaco uscente incaricato di trovare le alleanze giuste per varare una lista forte, compatta, con le carte in regola per vincere. Antonelli, per la verità, più volte aveva detto «no» al pressing dei fedelissimi, rinunciando alla tentazione di tornare in campo. Ma qualcosa è cambiato. Anzi, sta cambiando. L’ex sindaco di Meta sembra si stia sul serio convincendo e ora, a due mesi esatti dal voto, vuole capire quali possibilità ci siano per allestire una corazzata da guidare con orgoglio e idee, magari da portare al comando dell’amministrazione comunale. Lo sperano molti consiglieri di opposizione disposti tutti a fare un passo indietro sull’ipotesi di una propria candidatura a leader del fronte «anti-Trapani» pur di rivedere Antonelli al comando. Progetto che sta trovando adesioni e che potrebbe essere lanciato ufficialmente a giorni. In tal senso, c’è stato un incontro importante. Quello organizzato nell’ultimo weekend e in cui Antonelli ha fatto un punto della situazione con Tito – ex assessore ora consigliere che vorrebbe candidarsi a sindaco -, De Martino e Russo. L’accordo è vicino. Anche se non c’è ancora la definitiva quadratura del cerchio. Nel corso del summit, è emersa la volontà di non stringere alcun tipo di patto con l’assessore Michele Castellano, corteggiato nei giorni scorsi ma su cui aleggia una sorta di diktat lanciato da un drappello di sostenitori di Antonelli. Novità che, sia chiaro, potrebbe anche far saltare tutto e far andare in fumo le trattative per una ricandidatura dell’ex sindaco di Meta che, in ogni caso, rimane alla finestra.
 
Addirittura, stando ai rumors trapelati con insistenza nelle ultime ore, ci sarebbe comunque già una bozza di intesa nel gruppo. In caso di vittoria, Antonelli nominerebbe Russo vicesindaco mentre Daniele De Martino ricoprirebbe l’incarico di assessore al bilancio. Voci, flebili, che comunque fanno capire che c’è tanta carne sul fuoco. Dall’opposizione, in standby, c’è Antonella Viggiano, consigliere comunale dell’Udc, molto vicina all’assessore regionale Pasquale Sommese e che non ha ancora sciolto le riserve. Molti la vorrebbero al proprio fianco in lista. A partire proprio da Antonelli. Ma anche il sindaco Trapani, in passato, più volte gli ha strizzato l’occhio senza però ricevere un «sì» all’alleanza. Tutt’altro. A proposito di Trapani. Il sindaco intende blindare gli accordi con l’assessore al contenzioso Francesco Pane e il consigliere delegato al turismo Augusto Ercolano: il più è fatto, si attende solamente l’annuncio di un patto di ferro nell’aria da settimane. Rimane invece in dubbio Graziano Maresca: l’ex vicesindaco, oggi ingegnere-capo del Comune di Piano di Sorrento, è vicino alle posizioni del Partito democratico ma finora non ha ancora aderito al progetto Trapani.

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