sabato 23 novembre 2013

La consigliere comunale Mariateresa Eusebio e l'on. Flora Beneduce in campo a tutela della Penisola Sorrentina

Vico Equense - Il giorno 21 u.s. le due consigliere hanno incontrato il presidente della commissione regionale Ambiente, energia e protezione civile, on. Luca Colasanto, riguardo il disegno di legge di riordino del servizio di gestione dei rifiuti che regolamenta e riordina la governance dell'intero sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti, precisando anche quelle che sono le competenze e le responsabilità dei singoli comuni. Piú esattamente, nel rispetto delle normative nazionali ed europee in chiave di economicità, efficienza ed efficacia del servizio si "obbligano" i comuni a gestire in forma associata il servizio condividendo affidamento, gestione del servizio, ed impiantistica. A tal scopo saranno creati ATO a loro volta articolati in STO. Ecco allora l'allarme lanciato dalla Penisola Sorrentina, con Vico Equense in primis. " Da anni, ormai, i Comuni della penisola Sorrentina, da soli, attingendo dai propri bilanci, hanno adottato una politica di raccolta differenziata raggiungendo obiettivi premianti. Ė necessario salvaguardare quanto è stato fatto fino ad ora, incentivare e tutelare ancor di più questa oasi seconda a nessuno riguardo la raccolta differenziata. Non è ammissibile obbligare i Comuni della Penisola a gestire servizi fondamentali e basilari, come lo spazzamento, la raccolta e l'igiene urbana con Comuni che sono in ritardo con la differenziata e che sono anche differenti riguardo gli aspetti più strettamente territoriali e socio-economici". Queste perplessità sono state portate dall'on. Beneduce, da sempre presente sul territorio e attenta alle esigenze in primis dei suoi concittadini, nelle sedi regionali competenti. La consigliera comunale di Vico Equense, Mariateresa Eusebio che ha partecipato all'incontro in Regione, fa sapere di aver messo per iscritto tutte le istanze raccolte dagli amministratori della Penisola e ha chiesto una nuova ridefinizione dello STO "penisola Sorrentina" circoscrivendolo esclusivamente ai comuni di Massalubrense, Sorrento, Sant'Agnello, Piano di Sorrento, Meta e Vico Equense.


" La penisola, a cominciare da Vico per finire con Massalubrense vanta numerosi premi e riconoscimenti per gli ottimi risultati raggiunti con la raccolta differenziata, anticipando, per certi versi, proprio gli obiettivi che la Regione vuole raggiungere con questo dettato normativo. Va tutelata e salvaguardata e soprattutto vanno date delle premialità anche all'ordine di risparmi economici, a tutti i cittadini che si impegnano quotidianamente e si "differenziano" condividendo le scelte di una politica a tutela dell'ambiente. Per tali ragioni abbiamo chiesto una diversa perimetrazione dello STO e una maggiore autonomia nella scelta e nell'affidamento del servizio al fine di cercare di diventare il più autosufficienti possibili il che determinerebbe un risparmio per tutti i cittadini. Alla luce di tutto questo la Penisola ha chiesto e chiede al suo unico rappresentante regionale, l'on. Beneduce di continuare a portare avanti questa nostra battaglia con la fermezza e la costanza che da sempre la contraddistinguono".

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