lunedì 26 agosto 2013

Gratta e vinci da 2 milioni, la fortuna bacia un politico

Compra un «Turista per sempre» mentre è in vacanza: vitalizio super per 20 anni 

Fonte: Josè Astarita da Metropolis

Sorrento - In vacanza, in mattinata, si è recato nel bar ricevitoria per un semplice caffè. Ha letto un giornale e poi ha deciso di acquistare un gratta e vinci. Non un biglietto per caso, ma il «Turista per sempre». Che in caso di vincita, si sa, garantisce un vitalizio da quasi un milione e 800mila euro. Roba da far girare la testa. Così, in pochi istanti, ha preso una monetina per iniziare a «scoprire» i numeri. Pian piano, si è reso conto che la fortuna lo stava per baciare. Poi un sospiro, un attimo intenso: all’inizio non sembrava crederci. Perché quel tagliando gli ha cambiato la vita: è diventato milionario, in un batter d’occhio. E a Sorrento la caccia al fortunato è già partita. In città, non è un mistero, non si parla d’altro. Una certezza, in ogni caso, sembra già emergere: ad aggiudicarsi la maxi-vincita è stato un politico di Sorrento, vicino alla coalizione di centro-destra del sindaco Giuseppe Cuomo. In un periodo frenetico, in cui turisti e «pendolari del mare» continuano a prendere d’assalto la costiera per godersi al meglio il rush finale delle ferie, sale vertiginosamente pure la febbre del gioco. In ricevitorie e bar per tentare la fortuna c’è sempre e comunque la fila. Il caso, anzi, la dea bendata ha voluto che nel pieno dell’estate a vincere fosse un sorrentino doc. Non un giocatore incallito né un fan dei gratti e vinci. Ma soltanto un libero professionista che, con una manciata di euro, ha deciso di tentare la fortuna riuscendo a fare il colpo grosso. Mettendosi così l’animo in pace e assicurandosi per i prossimi 20 anni una rendita garantita di 6mila euro al mese a cui vanno aggiunti 200mila euro di bonus vincita e altri 100mila come premio finale. E’ caccia aperta ad individuare la location che ha venduto il fortunato tagliando. Nessun cartello che annunciava la vincita è stato avvistato in città. Anche se pare che la ricevitoria che abbia venduto il biglietto da un milione e 800mila euro si trovi fra Sorrento e Massa Lubrense. I commenti si sprecano tra gli abitanti della cittadina costiera che, se da una parte sono felici perché Sorrento è stata colpita da un raggio di sole nel bel mezzo di un temporale di crisi e difficoltà, hanno il rammarico di non essere riusciti a pizzicare il biglietto giusto.

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