mercoledì 27 marzo 2013

L’artigianato cresce in sicurezza

Presentato il progetto dell’Ebac e dell’Inail 

Napoli - Far crescere la cultura della sicurezza nelle imprese artigiane e nelle PMI: è questo l'obiettivo del Progetto Sicur@mente siglato dall’EBAC (Ente Bilaterale Artigianato Campania) e dall’Inail-direzione regionale per la Campania, presentato questa mattina alla Camera di Commercio di Napoli. “Il progetto - spiega il Presidente dell’Ebac, Giuseppe Oliviero - è solo il primo passo verso altre iniziative che intendiamo portare avanti. Siamo, da sempre, impegnati a sostenere le innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione e offrire a tutto il panorama delle imprese artigiane una visione aggiornata e completa del quadro sulla salute e sicurezza dei lavoratori. Promuovere la cultura della sicurezza è possibile. Più le aziende sono sicure, più diventano competitive. Investire nella sicurezza, significa, per le aziende, investire su se stesse. E’ questo il concetto che dobbiamo inculcare non solo nei datori di lavoro, ma anche nei loro dipendenti”. “In Campania le Parti Sociali e l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Regionale insieme all’INAIL – aggiunge Emidio Silenzi, Direttore Regionale INAIL Campania - sono impegnati nei confronti della specificità delle aziende artigiane e dei suoi dipendenti ad attuare le complesse innovazioni introdotte dalle nuove norme di prevenzione.

È in questo senso che allo scopo di contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico, l’INAIL Campania e l’Ente Bilaterale dell’Artigianato, anche a seguito del protocollo di intesa tra tutti gli Enti Bilaterali e l’Istituto, hanno promosso il progetto “Sicur@mente” finalizzato ad una ulteriore informazione e sensibilizzazione nel comparto dell’Artigianato in Campania”. "Il progetto - prosegue Giuseppina Mele, Componente Comitato di Gestione EBAC - ha l’ambizione di creare i presupposti informativi e di coinvolgimento del sistema dell’artigianato sui temi della sicurezza, che innalzino lo standard culturale e comportamentale su livelli adeguati. In prospettiva il progetto declinerà a livello provinciale dei workshop tematici che entreranno nel merito delle esigenze di sicurezza dei settori Alimentare (Ce), Meccanica auto motive (Bn), Calzaturiero tomaificio (Av), Moda (Na), Artistico (Sa) con un confronto diretto che vedrà protagonista l’aziende e le sue reali esigenze". “Non è la prima volta – rimarca il direttore EBAC, Bruno Milo - che l’Ebac affronta tematiche inerenti la sicurezza. Lo abbiamo fatto in passato e continuiamo a farlo anche oggi, malgrado la crisi che sta colpendo il nostro Paese. Si tende, proprio per la crisi, a tagliare tante voci ma è fondamentale preservare tutto ciò che porta alla sicurezza dei lavoratori e degli stessi datori di lavoro”. Sono intervenuti, tra gli altri, Luigi Iavarone, Vice Presidente Vicario CCIAA; Raffaele D’Angelo, coordinatore Contarp Inail Campania; Giuseppe Ferrara, coordinatore CRC Campania e l’avvocato Marco Miano.

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