lunedì 11 giugno 2012

Iniziano oggi i preparativi per la prima processione a mare dell'estate

Vico Equense - Sono iniziati stamane a Marina d'Equa, antico borgo di pescatori di Seiano, a Vico Equense, i preparativi per la prima festa a mare della Campania, quella dedicata a Sant'Antonio, patrono del luogo. Per mercoledì 13 giugno ci si appresta a mettere in scena la secolare processione a mare pensata già nell'Ottocento. Uno spettacolo davvero suggestivo, quando la statua del Santo apre il corteo che parte dallo stabilimento de Le Axidie e, dopo aver costeggiato tutto il litorale, arriva allo stabilimento del Bikini. Il rito, tra il religioso e lo scaramantico, è organizzato dal Consorzio Marina d'Equa, con il patrocinio del comune di Vico Equense. Tutta la popolazione aspetta questo giorno con quella devozione d'altri tempi, negli anni Cinquanta a dare forza a questo rito fu il commendatore Antonio Savarese, primo armatore della Costiera sorrentina (fondò con Achille Lauro la Libera Navigazione del Golfo) e la pensò come una sorta di benedizione collettiva, facendo effettuare questo giro per mare alla statua del Santo che è ammirabile nell'omonima chiesa di questo centro della Costiera sorrentina. Alle 19, dopo la messa, parte la processione. Allora erano traghetti, pescherecci, gozzi e tutte le imbarcazioni da diporto che gli amici del commendatore Savarese e i pescatori di Seiano e di Marina d'Equa mettevano in mare. Oggi, come allora, il rito si ripete attirando non solo la popolazione residente ma tutti gli stranieri presenti. E rappresenta un privilegio salire sulla barca più grande dove viene issato il santo. Il calendario delle processioni a mare della Campania parte da Seiano per poi passare il 26 luglio ad Ischia Porto, con i festeggiamenti di Sant'Anna. Il 15 agosto risponde Positano, con la processione via mare dedicata all'Assunta. Tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, il 5 agosto, presso lo scoglio di Rovigliano, si venera invece il ritrovamento della Madonna della Neve avvenuta qui nel 1354. E, per finire,la seconda domenica di settembre, a Massa Lubrense, gozzi, barche di ogni tipo,si avvicendano intorno allo scoglio del Vervece per festeggiare, e sentire messa a mare, la Madonna del Vervece che protegge i pescatori che transitano da queste parti.

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