«In periferia la posta arriva sempre in ritardo»

Penisola sorrentina - A distanza di un anno riesplode la protesta guidata da un gruppo di cittadini legate a presunti ritardi nella consegna della posta e, in particolare per “il recapito di lettere, bollette e altra corrispondenza in Costiera sorrentina è a singhiozzo e a macchia di leopardo. Zone centrali e Sorrento privilegiate. altre periferiche, disagiate. A Capri passando per Massa lubrense fino a Vico Equense, specialmente nelle varie frazioni, gli utenti attendono settimane per ricevere la posta”. “In certe zone, bollette, lettere, giornali, vengono recapitato anche una sola volta al mese - denuncia un gruppo di cittadini infastiditi dai ritardi cui sarebbero stati oggetto a causa dei disservizi della posta “I postini? Un miraggio. Tra pensionamenti e mancate assunzioni chi ne fa le spese sono i cittadini. Una storia già vista, un disagio già provato, e non solo in Costiera sorrentina. E dopo le promesse, i riordini, e le dichiarazioni di un anno fa, i cittadini - sottolineano i promotori della protesta - si ritrovano a vivere gli stessi disservizi. E se per una corrispondenza può essere relativo riceverla una settimana prima o dopo, per questioni più delicate o economiche il ritardo fa la differenza. More, penali, mancati affari. Soprattutto ricevere in ritardo le bollette, può causare il distacco della fornitura di luce e di gas”. (Fonte: Metropolis)