giovedì 28 giugno 2012

Il Consiglio Comunale dà il via libera al Bilancio di Previsione

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Gennaro Cinque che dichiara: “Non posso non ringraziare i consiglieri di maggioranza per l'attento lavoro svolto che ha portato all'approvazione dell'importante strumento finanziario dell'Ente”

Vico Equense - Col voto favorevole della maggioranza, il Consiglio comunale di Vico Equense ha approvato nella seduta di mercoledì sera il bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2012, la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale 2012/2014. Il documento che rappresenta per l’ente pubblico la linea guida per le entrate e le uscite dell’anno in corso, rispetta ancora una volta il Patto di stabilità, evidenziando conti in ordine. La spesa corrente del Comune è pari a 13.756.202,00 di euro, mentre le previsioni di entrate tributarie ammontano a 14.862.202,32 di euro. “Tra le entrate – spiega il Sindaco Gennaro Cinque – è previsto il recupero di circa 290 mila euro per ICI elusa e 310 mila euro per la Tarsu. Il taglio nei trasferimenti statali e regionali, già esigui per la grave sperequazione che colpisce il nostro Comune, è esorbitante e si attesta in circa 2 milioni di euro. Una notevole perdita di risorse – sottolinea il Primo cittadino – compensata solo parzialmente con le maggiori entrate da IMU di euro 800 mila. Complessivamente le entrate si attestano in oltre 600 mila euro in meno rispetto alla previsione del 2011. Ciò è dovuto principalmente alla riduzione dei trasferimenti statali.” La quota di trasferimento che annualmente lo Stato centrale assegna al Comune di Vico Equense è sotto la media nazionale di ben il 35%, sotto la media dei comuni della regione del 43% e sotto la media provinciale del 44%. “Ciò è palesemente ingiusto – spiega il Sindaco – già da qualche tempo abbiamo fatto presente che tali cifre rappresentano una vera mortificazione e incidono in modo significativo sulla vita dell’Ente che è messo in difficoltà da questa situazione ai limiti del paradosso. Per quanto attiene la spesa, per il 2012, avremo circa 800 mila euro in meno rispetto alla previsione del 2011, ma si garantiranno comunque i servizi essenziali. E’ noto che il bilancio 2012 è un documento programmatico temporaneo, solo dopo le verifiche del gettito IMU di giugno, sarà possibile stabilire le aliquote costituenti, che rappresentano la parte più importante della manovra fiscale per l’anno in corso. Il bilancio, - continua Gennaro Cinque - approvato mercoledì sera in Consiglio Comunale, non è soltanto un insieme di numeri o uno strumento riservato agli esperti, esso, influisce sul vivere quotidiano dei cittadini, dà l'impronta alla comunità e stabilisce le priorità in tanti settori diversi, dagli aiuti sociali al turismo, alla scuola, alle opere pubbliche, alle opportunità economiche e culturali. Infatti, individua gli obiettivi prioritari e gli strumenti per raggiungerli, un documento che racchiude al suo interno i progetti futuri che l'Amministrazione metterà in cantiere nel corso del 2012.”

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