sabato 16 giugno 2012

Boxlandia: Che fine hanno fatto le aree a uso pubblico?

Comunicato del Coordinamento PD Penisola sorrentina

Sorrento - La questione boxlandia continua ad impegnare il PD della Penisola Sorrentina, e dobbiamo al consigliere comunale Alessandro Schisano l’ultima importante iniziativa in merito, che è relativa alla destinazione a uso pubblico di quattro aree di copertura di autorimesse, prevista dalle autorizzazioni, ma poi mai realizzata. Con questa importante azione, confermiamo il nostro ruolo attivo nelle istituzioni per il rispetto della legalità, nell’interesse dei cittadini tutti. Da mesi, il Coordinamento PD della Penisola Sorrentina si è attivato con i propri eletti anche in Consiglio Regionale e al Parlamento per denunciare le più evidenti criticità di boxlandia, con attenzione anche a quanto sta accadendo a Piano di Sorrento. In particolare, l’on. Casillo ha presentato in Commissione Urbanistica regionale due emendamenti all’ultima legge finanziaria, per ripristinare il vincolo dei 36 mesi per la vendita in regime di pertinenzialità dei box realizzati, e l’on. Luisa Bossa, della Commissione Antimafia alla Camera, ha scritto al Prefetto per aumentare i controlli sui capitali che arrivano in penisola, onde evitare infiltrazioni camorristiche. La questione boxlandia ha radici lontane, che affondano nella L. 19/01. Se il primo grido d’allarme fu lanciato dal WWF e Italia Nostra, e raccolto dai Verdi, che coinvolsero in un’importante campagna di sensibilizzazione Grazia Francescato, già nel 2002, vale la pena ricordare che fin dal giugno 2004 (giusto otto anni fa) i consiglieri di opposizione del Comune di Sorrento Alessandro Schisano, Luigi Mauro e Giovanni Iaccarino (allora DS) svolsero un ruolo determinante nell’opporsi alla proliferazione indiscriminata di parcheggi interrati. Nello stesso anno, la legge 16/04 “Norme per il governo del territorio” modificava sostanzialmente la L.19/01, su iniziativa dell’assessore Gabriella Cundari e dei consiglieri regionali Antonio Amato e Raffaele Petrone, grazie anche all‘azione congiunta dei coordinamenti peninsulari dei DS e di Rifondazione Comunista, come pure delle associazioni ambientaliste. Più di recente, si deve all’iniziativa del consigliere comunale del PD di Sorrento, Alessandro Schisano, l’azione di controllo intrapresa dal Comune di Sorrento sulla sistemazione a verde delle aree delle autorimesse autorizzate. E’ stata infatti la sua interrogazione in Consiglio Comunale nel dicembre 2010 ad accendere per la prima volta i riflettori sul caso.

Nessun commento: