venerdì 27 aprile 2012

Giornata mondiale sicurezza sul lavoro, Romano: “Crisi e tagli non incidano su salute e sicurezza”

Regione Campania - "La promozione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro è uno dei compiti principali delle istituzioni che hanno, dunque, il dovere di impegnarsi perché i principi contenuti nel dettato costituzionale trovino effettiva e piena attuazione". Lo ha detto oggi, in occasione della Giornata Mondiale della Salute e della Sicurezza sul Lavoro prevista per domani, il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, che ha ricordato l´impegno delle istituzioni regionali, a partire dall´esame di uno specifico disegno di legge, già approvato in III Commissione, oltre all´istituzione di tavoli tecnici anche interregionali e di un comitato regionale di coordinamento per l´applicazione del Testo Unico per finire alla destinazione di stanziamenti straordinali alle Asl a tutela della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro. Romano ha altresì sottolineato come "nonostante siano in vigore norme particolarmente severe, i dati sugli infortuni sui luoghi di lavoro, incidenti spesso mortali, restano ancora preoccupanti".


"Segno, questo, - ha aggiunto il presidente Romano - della necessità di incoraggiare con sempre maggiore efficacia la diffusione della cultura della salute e della sicurezza ed il rispetto delle regole sui luoghi di lavoro, soprattutto in questo particolare momento di crisi economica e finanziaria che rischia di incidere negativamente anche sul versante degli investimenti nella sicurezza che devono costituire invece la priorità assoluta per le aziende, pubbliche o private che siano, oltre che per gli enti pubblici". "La sicurezza sui luoghi di lavoro, non va dimenticato - conclude Romano - è il biglietto da visita di una società che vuole definirsi davvero civile ed è, dunque, un tassello fondamentale della crescita e dello sviluppo di un consesso umano che nel lavoro vuole davvero realizzare le proprie aspirazioni contribuendo così a realizzarne il futuro".

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