mercoledì 28 marzo 2012

Lauro: Un ritorno ai riti decadenti della peggiore prima repubblica

"La proposta di legge elettorale più che inaugurare la terza repubblica rappresenta un ritorno ai riti decadenti della peggiore prima repubblica, con una sorta di inganno programmato della volontà espressa dal corpo elettorale e la cancellazione del maggior contributo politico, recato da Silvio Berlusconi, alla chiarezza del rapporto tra elettori-eletti. Indicare, infatti, il nome del candidato premier e, poi, anche per l'elettore di un partito vincente, trovarsene un altro a capo del governo, frutto delle defatiganti trattative postelettorali e dei condizionamenti dei partiti marginali, necessari a comporre una maggioranza parlamentare, costituiscono una beffa intollerabile e il trionfo di una non più accettabile mentalità oligarchica." Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.

Nessun commento: