Il dr. Pietro Gnarra, vice sindaco di Sant´Agnello, commenta a nome della maggioranza del sindaco Orlando la decisione del consigliere Attilio Massa di uscire dalla squadra di governo
Sant’Agnello - "E´ vero che oggi non c´è più nulla di cui meravigliarsi, ma la decisione del consigliere Attilio Massa suona offensiva per l´intelligenza di chiunque mastichi un po´ di politica, perché non sta né in cielo né in terra e risponde esclusivamente a logiche destabilizzanti dell´azione amministrativa. E´ chiaro infatti che non si vuole che governiamo Sant´Agnello e soprattutto che continuiamo a farlo per il futuro. In questi anni il consigliere Massa ha realizzato diverse iniziative che sono costate decine e decine di migliaia di euro al Comune e non mettiamo in discussione che siano state ben accolte dal pubblico. Attenzione però: in Comune ci vogliono amministratori, non impresari di spettacolo, perché chiunque può rivolgersi a società di spettacoli o di intrattenimento per organizzare eventi. Il consigliere Massa ha evidentemente una visione tutta sua dell´impegno amministrativo dimenticando di essersi candidato in una lista con un candidato sindaco e con un programma votati dagli elettori e che lo vorrebbero impegnato con noi a portarlo avanti interpretando correttamente il ruolo attribuitogli dalla legge elettorale. Massa con questa decisione conferma le storture di una politica che oggi finisce col non privilegiare più gli interessi della città che a parole tutti predicano di voler tutelare. Si dà piuttosto ascolto a chi sta dietro le quinte e manovra! Credo perciò che la migliore risposta a questi comportamenti sia la riforma del sistema elettorale che riduce drasticamente il numero dei consiglieri ponendo fine a questo balletto dove il primo che si sveglia la mattina pretende di dettare legge se non viene accontentato. E poi finalmente andranno in Comune coloro che hanno consenso reale e senso di responsabilità per il mandato che ottengono. L´ho detto già al sindaco Orlando e lo ripeto: sono convinto che dobbiamo andare al più presto alle elezioni, spiegare bene alla gente perché non è possibile andare avanti con questo modo di concepire l´azione di governo in un momento così difficile per il paese intero e su cui non c´è senso di responsabilità e quindi confrontarci apertamente con chi ha pretese più o meno legittime di amministrare lui Sant´agnello. Andiamo a votare al più presto e smettiamolo con questa commedia che ci ha stufato e che sicuramente ha stufato anche i cittadini di Sant´Agnello che sanno bene come stanno i fatti e che cosa è meglio per il Comune e per la nostra città".
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