giovedì 30 giugno 2011

Ripensare i Mezzogiorni europei

Da domani, a Sorrento, parte la sfida dei Sud. In occasione del meeting "Mezzogiorni d'Europa", il messaggio del presidente Giorgio Napolitano e uno speciale annullo filatelico

Sorrento - Una due giorni per analizzare l’attuale scenario dei sistemi produttivi meridionali, in una logica di confronto con gli altri Mezzogiorni d’Europa, con particolare riferimento agli asset dello sviluppo possibile, ai fattori chiave dello stesso e alle politiche conseguenti. E' l'obiettivo del meeting dal titolo “Mezzogiorni d’Europa. Il caso Italia. Nodi gordiani e soluzioni alessandrine”, promossa dall’Obi, l'Osservatorio Banche Imprese - in collaborazione con Srm Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Associazione Premio Internazionale Guido Dorso, Svimez Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno, Centro Studi Federico Caffè,
Fondazione Curella e Fondazione Mezzogiorno Europa - che si apre domani all'Hilton Sorrento Palace. Saranno circa duecento i partecipanti, tra politici, economisti, rappresentanti delle istituzioni, delle imprese, dei sindacati, delle banche e degli atenei chiamati a confrontarsi sulle problematiche che tuttora insistono sui gap dei Mezzogiorni d’Europa, compreso il Meridione, evidenziandone nodi e soluzioni.


Hanno confermato la loro presenza, tra gli altri, il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, il presidente del Cnel, Antonio Marzano e Omar Massalha, segretario generale del Forum per la Pace nel Mediterraneo Unesco, atteso per domani. Si parte alle ore 15, con i saluti di Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, Luigi Cesaro, presidente della Provincia di Napoli, Maurizio Maddaloni, presidente della Cciaa di Napoli e Giuseppe Cuomo, sindaco di Sorrento, Michele Matarrese e Antonio Corvino, rispettivamente presidente e direttore dell'Obi. Presiede Gaetano Mastellone, componente del cda dell'Obi. La prima sessione di lavori, sul tema “I Mezzogiorni d’Europa ed il Mediterraneo”, prevista per le ore 15 e trenta, chairman Antoni Kuklinski, dell'Università di Varsavia - Club di Roma e da Bruno Amoroso, dell'Università di Roskilde - Centro Studi Federico Caffè, vedrà ospiti Don Gaspar Zarrías, segretario di Stato per la Cooperazione territoriale del ministero della Politica Territoriale e della Pubblica amministrazione del governo spagnolo, Omar Massalha, segretario generale del Forum per la Pace nel Mediterraneo dell'Unesco, Andrea Amato, presidente dell'Istituto per il Mediterraneo, Rafael Domenech, capo sezione Spagna del Banco Bilbao Vizcaya Argentaria S.A., Gerhard Heimpold dell'Halle Institute for Economics Research, Habib Mastouri, presidente dell'Istituto Italo Tunisino, Predrag Matvejević, presidente del Comitato Scientifico Fondazione Mediterraneo, Tomasz Zarycki, dell'Università di Varsavia. Alle ore 17 e trenta, la seconda sessione, incentrata su “I Mezzogiorni d’Italia. I fattori dello sviluppo ed i settori d’intervento”. Presiedono Giovanni Melis, rettore dell'Università di Cagliari e Francesco Saverio Coppola, dell'Università di Napoli Parthenope. Al tavolo dei relatori si avvicenderanno Luigi Cannari, dirigente del Servizio studi della Banca d'Italia, Nadio Delai, presidente di Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema, Gino Nicolais, dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Zeno Rotondi del Centro Arcelli per gli Studi Monetari e Finanziari dell'Università Luiss, Patrizia Asproni, presidente Confcultura Giampaolo Cesaretti, preside della Facoltà di Economia dell’Università Parthenope di Napoli, Massimo Deandreis, direttore dell'associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, Josep Ejarqu, presidente Four Tourism, Cesare Imbriani, dell'Università La Sapienza Roma e Nereo Marcucci, presidente Assologistica. Concluderà Francesco Boccia, coordinatore delle Commissioni economiche dei gruppi parlamentari Pd. All'evento, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito una propria medaglia di rappresentanza: si tratta di una speciale opera in fusione di bronzo, di 80 millimetri di diametro, coniata per l'occasione dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il Capo dello Stato ha inoltre inviato il personale saluto ai partecipanti alla convention. Sempre domani, in occasione della manifestazione, sarà disposto un servizio di annullo filatelico figurato. Sarà possibile quindi bollare con tale annullo speciale, richiesto dall’Osservatorio Banche Imprese di Economia e Finanza, tutte le corrispondenze presentate presso l’Hotel Sorrento Palace, dalle ore 14 alle ore 19.30. Il manifesto del meeting porta la firma di Mimmo Paladino, principale esponente della Transavanguardia: un’immagine tridimensionale ad alto impatto visivo, con segni cromatici sviluppatisi l’uno sull’altro, “nella rappresentazione di quelle conflittualità – scrive Toti Carpentieri nella presentazione - che hanno toccato una geografia complessa e disomogenea che vede l’Italia ed il bacino del Mediterraneo quale indiscutibile centro d’attenzione”. Video, foto, interventi e altri materiali sull'evento sono disponibili sul sito web obi.ilmagazine.net, realizzato dalla Ago Press Network, media partner dell'iniziativa. (Fonte: Ago Press)

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