lunedì 27 dicembre 2010

Unitre, auguri per il 2011

Vico Equense – “Per il nuovo anno, - spiega Enzo Esposito, presidente dell’Unitre - auguri all'Italia, al mondo, agli equensi. Che migliori la qualità della vita per tutti. Auguri all'’Amministrazione comunale con la speranza che prima delle elezioni completi il suo programma. Auguri al presidente della fondazione SS. Trinità con la speranza che riesca a perseguire finalità che soddisfino gli interessi della cittadinanza equense e contribuiscano a far progredire la sua cultura. E' la cultura e la coerente azione umana che crea benessere. Auguri ai soci dell'Unitre, - continua - col coraggio di resistere alle aggressioni e ai tentativi di distruzione del loro impegno civile. Quest' anno termina con amarezze. A novembre, una perdita d'acqua ha invaso d'acqua due pareti della stanza ove si svolgono le lezioni e che confina con la cappella. I tecnici dichiarano di aver otturato la falla. ma la macchia cresce e si allarga (foto 1). La cappella, per un vetro rotto è diventata un deposito di guano rilasciato dai colombi che vi nidificano. Pare che a Vico non vi sono vetrai. A fine novembre dei ragazzi di Vico che nessuno vuole identificare hanno scassinato la porta di un locale usato dall'Unitre e vi hanno sparso il contenuto di un estintore d'incendio della scuola alberghiera, provocando danni (foto n.2). A dicembre un ignoto scassinatore ha prodotto un incendio (foto n.3). L'istituto SS. Trinità è incustodito e facilmente accessibile a chiunque di giorno e di notte. Non esistono sistemi attivi di chiusura e nonostante le sollecitazioni si dimostra di non voler provvedere. I motivi? Non li si dichiara. Attendiamo – conclude - il 2011 sperando di sopravvivere all'incuria, alla sciatteria, alla pavidità, al menefreghismo dilagante, all'arroganza dei prepotenti. Sperare che cambi qualcosa, è un azzardo.”

3 commenti:

Anonimo ha detto...

é con tanta amarezza che ho letto le parole dell'ispettore Esposito, la stessa amarezza che mi pervade da anni quando vedo che a Vico non si vuole fare nulla per la cultura ed il futuro dei cittadini, mentre non ci sono spazi adeguati per assicurare a tutti il diritto all'istruzione(ed il sindaco propone situazioni alternative per "arrangiare" alla meglio, quasi come se poi si stesse costruendo un edificio scolastico!)poi sento che alla SS. Trinità sorgerà il polo del gusto!!!

Anonimo ha detto...

CHE DISGUSTO!!!!

Anonimo ha detto...

UNA NUOVA SORRISA !