lunedì 27 dicembre 2010

Caccia all’untore

Stefania Prestigiacomo torna sui litigi interni al PdL. Il Ministro dell’ambiente racconta ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, di essere stata bistrattata dalla Santanché, che accusa di essere "il direttore occulto del Giornale". "Non sono una yes-woman: non dico sempre di sì, dico quel che penso. Ma l’idea che io, dopo sedici anni, possa essere accusata di infedeltà sarebbe ridicola se non fosse mortificante. Non prendo lezioni di fedeltà da nessuno. Sono nata politicamente con Berlusconi, morirò politicamente con Berlusconi". E il gruppo misto, allora? "Non ho ancora deciso. Non sono un’irresponsabile. Certo in questo Pdl mi sento sempre più a disagio. Si è creata un’atmosfera da caccia all’untore".

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