Sorrento - Pacco dono sotto l’albero di Natale con 25 persone denunciate sull’intero comprensorio della penisola sorrentina per abusi edilizi perpetrati secondo consuetudine in completa assenza di concessioni da parte degli enti di competenza e rigorosamente eseguiti in aree sottoposte a rigidi vincoli ambientali e paesaggistici con il conseguente sequestro da parte dei carabinieri di oltre 700 metri quadrati di manufatti abusivamente costruiti. Deferiti alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata in stato di libertà, tra questi figurano anche un 55enne, una 55enne, un 27enne ed un 39enne per avere abusivamente realizzato in un noto albergo collinare di Sorrento una piscina di 100 metri quadrati, uno sbancamento per ulteriori 100 metri quadrati e due camere d’albergo in aggiunta a quelle dichiarate. I tre proprietari della struttura alberghiera, tutti di Somma Vesuviana, si erano affidati per i lavori al titolare di una impresa di costruzioni di Sant’Agnello. L’intera operazione è stata condotta e portata a termine dai carabinieri della compagnia di Sorrento coordinati dal capitano Massimo De Bari. Ancora a Sorrento, nella frazione collinare di Priora, i militari dell’Arma hanno sequestrato una costruzione di 65 metri quadrati realizzata in via Crocevia da un 66enne del posto. Dodici le persone denunciate invece nella vicina Sant’Agnello dove in via Ferraro 5 persone, un 44enne, un 50enne, una 51enne, una 39enne ed una 36enne si sono resi responsabili della costruzione di 5 box auto tutti in muratura e coperti in lamiere coibentate per una superficie complessiva di 80 metri quadrati senza disporre di alcun titolo abilitativo. Nella stessa strada sono stati deferiti anche un 54enne ed un 57enne per avere realizzato due costruzioni in muratura e cemento di complessivi 90 metri quadrati di superficie abusiva. Pavimento in calcestruzzo per 40 metri quadrati all’interno di un agrumeto di via Nastro Azzurro e 2 gazebi con struttura portante con copertura in legno hanno portato alla denuncia di una donna di 49 anni. Manufatti in muratura e copertura di lamiere coibentate per una superficie di 70 metri quadrati anche in via Traversa Selva, già zona di precedenti abusi edilizi, con il deferimento di un 72enne proprietario e committente dei lavori. Interventi abusivi anche all’interno di una scuola di danza con denuncia a carico di un 58enne, una 56enne ed una 27enne per avere dato luogo a lavori di ristrutturazione nonostante l’ordinanza di sospensione dell’autorizzazione precedentemente rilasciata dall’ente comunale. Altre 6 persone sono state denunciate a Piano di Sorrento con una 30enne che in via dei Platani aveva costruito un manufatto in muratura e cemento di 50 metri quadrati. Tre invece addirittura gli appartamenti abusivi per complessivi 95 metri quadrati realizzati in via Gennaro Maresca da una 52enne che presso la propria abitazione li aveva ricavati alterando la destinazione d’uso di tre depositi preesistenti. False dichiarazioni invece per un 47enne ed un 50enne per avere ampliato due costruzioni demolite in via Colli di Fontanelle e successivamente ricostruite con una volumetria superiore dopo avere subdolamente falsato lo stato dei luoghi nel preciso obiettivo di ottenere condono, parere ambientale e permesso a costruire. Denunciate poi in via Artemano sui Colli di San Pietro un 38enne ed una 41enne per l’abusiva edificazione di un manufatto di 35 metri quadrati. Ultime due denunce a Meta di Sorrento per un 42enne ed una 45enne per avere realizzato in via Cesine, nei pressi del cimitero, un ulteriore vano di 70 metri quadrati presso la propria abitazione con pareti in muratura e copertura di lamiere coibentate. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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