lunedì 29 novembre 2010

"Wilde Partys"

Selezionare belle donne per il capo è un duro lavoro. C’è bisogno innanzitutto di molta Fede, discrezione e sobrietà… L’escort, Nadia Macrì ritorna sui presunti festini a luci rossi a casa del Premier. Tutto sarebbe iniziato ad un semaforo spiega in un’intervista su SkyTG24 (VIDEO). "Ero a un semaforo e un giovane mi ha fermato chiedendomi se volevo seguirlo. Mi portò nello studio di Lele Mora dove c'erano altre ragazze, tutte straniere, russe e brasiliane. Da lì siamo state portate nello studio di Emilio Fede che, finito il tg, ci ha parlato una per una e ha fatto una selezione, due sono state mandate via". Come diceva Benigni “se si scoprisse che fosse tutto vero… ma io non ci credo…” sarebbe un’autentica bomba, perché le parole della Macrì sono veramente pesanti. Lele Mora procuratore, Emilio Fede selezionatore, Silvio Berlusconi utilizzatore finale. Niccolò Ghedini, avvocato del Cavaliere, ha immediatamente fatto sapere che si tratta di un mucchio di frottole. Agiremo in giudizio. Mentre agiscono, è ufficiale che tra i documenti di Wikileaks c’è anche Berlusconi. Der Spiegel, già in edicola a Basilea, in Svizzera, sulla copertina ritrae i volti dei leader internazionali e politici tedeschi coinvolti. Sotto ogni volto, una breve frase. Silvio Berlusconi è segnalato per i suoi "wilde Partys", quindi i party-orgia selvaggi. “Se si scoprisse che fosse tutto vero… ma io non ci credo…” sarebbe un'autentica bomba.

1 commento:

Anonimo ha detto...

come fare per avere la cittadinanza per tale paese