Regione Campania - Michele Izzo, segretario particolare del coordinatore del Pdl in Campania Nicola Cosentino, coinvolto nell’inchiesta sulla cosiddetta P3 e dell’eolico in Sardegna, è stato denunciato per false dichiarazioni. Pur di farsi togliere una multa di (soli) 38 euro per aver parcheggiato in un posto riservato ai carabinieri a San Felice Circeo si è inventato che quella che stava guidando era l’auto di servizio e che era lì per motivi istituzionali. Nel pieno della foga Izzo avrebbe anche minacciato una interrogazione parlamentare se la multa non fosse stata annullata. Per la serie «lei non sa chi sono io». In serata Izzo dirama una nota: «Non ho mai presentato alcun ricorso per l’annullamento della multa di cui si parla. Il tutto per altro, rientra nella sfera privata di semplice cittadino ben lontana dall’incarico professionale che mi onoro di esercitare». Andando a ritroso di poche settimane, c’è un episodio simile, accaduto all’allora assessore Ernesto Sica. Il deputato Idv Francesco Barbato denunciò che «l’assessore ha utilizzato un’auto blu per recarsi a Roma. In piazza San Silvestro i vigili, insospettiti da una paletta della polizia esposta sul parabrezza, hanno controllato i documenti e, alla fine, si sono accorti che la paletta era falsa e l’hanno sequestrata». Sica smentì: «Pura fantasia». (da il Corriere del Mezzogiorno)
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