venerdì 25 giugno 2010

A Moiano una due giorni dedicata al vino

Vico Equense - “Mangiare da soli ci dà la sensazione di una solitudine particolare, a volte penosa. Invece, nel condividere cibo e bevande, penetriamo nel cuore della nostra condizione socioculturale”. Questa la frase di George Steiner scritta sul manifesto dell’evento eno-gastronomico che si terrà a Moiano sabato 26 e domenica 27 luglio, organizzato dall’associazione Felicia Baccho Aequana in collaborazione con il Comune di Vico Equense. L’appuntamento è alle 20.00 nell’area esterna Filippo Caulino. La manifestazione avrà come tema “la filiera tipica produttiva enologica, olivicola e casearia: motivi di originalità e migliorabilità del prodotto finito”. Saranno allestiti stand in cui aziende e produttori agricoli del territorio offriranno saggio del loro mestiere. Tra i prodotti proposti, il vino “sabato” fatto a Vico Equense. Negli spazi comuni saranno tenute alcune relazioni esposte da esperti nel campo enologico e dell’olio di oliva, che tenderanno anche alla ricerca del miglioramento del prodotto finito, spiccatamente del vino. Il tutto, al fine del raggiungimento di una più alta qualità dei prodotti, conservando altresì il modo tipico e a volte originale della produzione stessa. Ad intrattenere il pubblico sarà una varietà di spettacoli, tra cui un’esibizione di tango argentino e milonga a cura del maestro Tino Manzo e un ballo a cura della scuola Tersicore di Gianni e Margherita. (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

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