giovedì 22 aprile 2010

Operazione rubinetto pulito nelle scuole

Vico Equense - Grazie alla donazione da parte di Electrolux, una delle aziende mondiali leader nel settore degli elettrodomestici e delle apparecchiature elettroniche inerenti la salvaguardia ambientale, nelle scuole cittadine saranno a breve installati dieci apparecchi capaci di produrre acqua rigenerata frizzante o liscia con assoluto rispetto delle norme igieniche. In una lettera, indirizzata dall’azienda al sindaco Gennaro Cinque si sottolinea che: «la scelta di fare dono delle attrezzature igienico ed ambientali alla città di Vico Equense nasce dalla consapevolezza che l’ente da lei diretto, grazie alle campagne di sensibilizzazioni ecologiche attuate ed alla collaborazione dei suoi concittadini, ha raggiunto diversi primati per il Sud Italia nell’ambito del riciclaggio dei rifiuti ed in particolare della plastica». Ora l’adozione dei funzionali apparecchi idrici, nei diversi istituti della scuola dell’obbligo, permetterà di raggiungere nel settore ulteriori lusinghieri traguardi in tema di riduzione dei residui plastici, in considerazione che, attraverso un loro adeguato uso sarà quasi azzerato l’uso di bottigline in plastica per acqua minerale o naturale che quotidianamente sono utilizzate da oltre mille alunni. Un altra tappa importante, dunque, nell’azione di sensibilizzazione ecologica attuata a Vico Equense. che si spera possa rappresentare anche un modello operativo a cui altri enti locali della costiera potranno ispirarsi per contribuire a realizzare un ambiente più pulito. La donazione dei sofisticati e costosi apparecchi è, ovviamente, a titolo del tutto gratuito. Così pure l’installazione nelle scuole e l’illustrazione in sede delle loro capacità, operazioni che veranno svolte da personale esperto nei prossimi giorni dopo che l’amministrazione comunale con una propria delibera avrà formalizzato l’offerta dell’azienda. A carico dell’ente locale saranno, invece, i soli costi di gestione di attrezzature e impianti, soprattutto per quanto riguarda la periodica sostituzione dei relativi filtri. La spesa, però, sarà poi ammortizzata dal risparmio derivante dalla riduzione della quantità di rifiuti plastici che finiscono in discarica. Un obiettivo che sarà facilmente raggiunta grazie all’adozione delle nuove apparecchiature. (Uumberto Celentano il Mattino)

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