giovedì 25 marzo 2010

Giuseppe Cuomo: "Ascolto e unità per rilanciare l´economia e l´immagine di Sorrento"

Sorrento - Grande folla, ieri sera, al comizio organizzato dal Pdl in piazza Torquato Tasso, a Sorrento. Ospite d'onore, il ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, candidata del Partito della libertà, al consiglio regionale della Campania. Sul palco, Giuseppe Cuomo, candidato a Sindaco della Città di Sorrento, Marco Fiorentino, candidato alla Regione Campania, Giuseppe Stinga, capolista del Pdl a Sorrento e il consigliere provinciale, Raffaele Apreda. Dal ministro Carfagna l'invito a votare Fiorentino alla Regione e Cuomo al Comune di Sorrento, come uniche espressioni autentiche del territorio. Ed è sulla centralità di Sorrento, sull'importanza del suo rilancio come risorsa non solo per la Campania, ma per l'intero Paese, che si è incentrato l'intervento di Cuomo. "L´intera penisola sorrentina si trova oggi su posizioni di retroguardia in vari ambiti - ha esordito -. Penso a quanto poco è stato fatto dalla Regione per incentivare il turismo, per riorganizzare la sanità, per tutelare l´agricoltura, l´artigianato, la pesca". Per il candidato Sindaco, quella del 28 e 29 marzo è "un´occasione storica: poter contare su un asse virtuoso", costituito da un centro destra vincente nel Comune di Sorrento e alla Regione Campania". "Insieme possiamo realizzare l´obiettivo di una Regione protagonista e vicina alle esigenze della gente - ha spiegato -. In campagna elettorale, ho potuto incontrare e confrontarmi con i sindaci delle altre località della penisola sorrentina. Tutti hanno sottolineato la necessità di provvedere a risollevare le sorti dell´ospedale di Sorrento, delle sue strutture e dell´organico. La viabilità via terra e via mare, altra spina nel fianco di questa terra, ha bisogno di essere riorganizzata per fare fronte alle esigenze di residenti e visitatori". "L´impegno che chiediamo al ministro Mara Carfagna e a Marco Fiorentino è quello di ascoltarci - ha concluso -. Di ascoltare le richieste che vengono dalla penisola sorrentina, dai cittadini, dagli imprenditori. Con l´ascolto e con l´unità, si può certamente superare la crisi economica che stiamo vivendo e rilanciare l´immagine di Sorrento nel mondo".

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