lunedì 26 ottobre 2009

L’isola pedonale divide i commercianti

È polemica per la proposta di chiudere alle auto Corso Italia nel periodo natalizio

Sorrento - Commercianti sul piede di guerra contro l’ipotesi di istituire un'isola pedonale nel centro cittadino dal 30 novembre all'8 gennaio 2010. L'amministrazione comunale, nel corso di un summit tenutosi l'altro giorno, ha sottoposto alle associazioni di categoria il progetto della chiusura totale alle auto del corso Italia, tra piazza Tasso e l'incrocio con via degli Aranci. Lo scopo è quello di realizzare un salotto a cielo aperto, con tanto di tappeto rosso, divani, poltrone e punti di ristoro, a uso e consumo di turisti e residenti. L'iniziativa si svilupperebbe dalla vigilia delle Giornate professionali del cinema - che anche quest'anno si terranno a Sorrento - fino a coprire l'intero periodo natalizio. La proposta è stata, però, accolta con diffidenza dalla Confesercenti. «Creare un salotto nel centro cittadino è un'idea positiva - sottolinea la presidente Monica Savarese - ma è il caso di farlo adesso? Il periodo invernale, con la sospensione dell'attività della maggior parte degli alberghi, rappresenta già un momento molto difficile per la nostra categoria e la chiusura della galleria di Seiano certamente non aiuta». Rendere off limits alle auto il corso Italia, sebbene con l'installazione di addobbi natalizi e l'allestimento di punti di ristoro con divani e poltrone sui quali far accomodare i turisti, è una proposta che non viene vista favorevolmente dai titolari delle attività commerciali della zona. «Nel periodo natalizio - precisa ancora la presidente di Confesercenti Sorrento - esclusi i fine settimana, si lavora sostanzialmente con i residenti, che sono più propensi allo shopping se hanno la possibilità di parcheggiare l'auto nei pressi dei negozi. Per questo motivo sarebbe meglio ipotizzare una chiusura solo serale, oppure, al massimo pomeridiana, anche tenendo conto del fatto che non si sa se il parcheggio Correale sarà operativo entro il periodo natalizio: forse sarebbe meglio ripensare a questo progetto in chiave estiva». Anche dall'Ascom nutrono qualche dubbio. «Apprezziamo lo sforzo dell'amministrazione teso ad incrementare il giro d'affari dei commercianti - spiega il presidente Francesco Parisi - però la chiusura del centro cittadino dovrebbe avvenire solo dopo l'apertura del parcheggio Correale per dare modo ai clienti dei negozi di trovare facilmente un posto auto, magari a tariffe vantaggiose per le prime due ore». Martedì prossimo, comunque, è in programma un nuovo vertice in Comune per discutere delle proposte delle associazioni di categoria circa eventuali miglioramenti del piano. Proprio allo scopo di raccogliere le segnalazioni e gli umori degli iscritti, sia la Confesercenti, che l'Ascom hanno inviato dei questionari agli esercenti per ricevere eventuali proposte da sottoporre all'amministrazione comunale. Nella vicenda, inoltre, si è innescata una querelle tra le due associazioni di categoria. Nei volantini distribuiti dalla Confesercenti, infatti, viene sottolineato che l'Ascom avrebbe già espresso il proprio parere favorevole all'iniziativa. Dal canto suo, Parisi, attraverso una nota inviata ai propri iscritti, ribatte che «l'Ascom non ha aderito al progetto passivamente, ma in accordo con gli assessori competenti ed il comandante della polizia municipale abbiamo ritenuto opportuno guadagnare tempo al fine di valutare, insieme ai commercianti, il progetto». (Massimiliano D'Esposito il Mattino)

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