sabato 31 ottobre 2009

Castagne, il Faito celebra la sua festa più dolce

Vico Equense, terzo e ultimo weekend della tradizionale sagra organizzata dal Comune: dolci, giochi e tammorre

Vico Equense - Terzo e ultimo weekend della sedicesima edizione della Festa della castagna. Per l’appuntamento conclusivo della sedicesima edizione della kermesse, promossa e organizzata dal Comune di Vico Equense, in cartellone il concerto del Trio Tarantae, in programma domani sera al parco Oceanoverde di Monte Faito. Per i più piccoli domani pomeriggio Music Animation, con giochi, palloncini e creatività a cui seguirà lo spettacolo di Enzo Vuolo, rivolto ai più grandi. Oggi pomeriggio, invece, l’allegria e la musica dell’associazione culturale Aequana e della loro «paranza» animeranno la suggestiva scenografia naturale di Monte Faito con il suono di tammorre, castagnette, fisarmoniche, putipù e organetti. Seguirà, questa sera alle 20 il concerto di Lello Marino dedicato alla canzone napoletana. Gli stand aperti da oggi a mezzogiorno fino a tarda sera. Domani mattina, invece, il via alla manifestazione già alle dieci. Per lo spazio dedicato a castagne e gastronomia, l’opportunità di degustare specialità come i mezzanelli con salsa di castagne, mezzanelli con funghi porcini e castagne, zuppa di fagioli, salsiccia di cinghiale e castagne, stufato di capra, capriolo con castagne, pizza, panini, dolci, vin brulè e le immancabili caldarroste. Originali la pizza, marinara, margherita e oceanoverde preparata con funghi, mozzarella e caldarroste del Faito, i panini con farina di castagna farciti con porchetta, patate e peperoni. Per i più golosi il castagnutè, crema di cioccolata e castagne per guarnire ovetti, briosche e rollè. Questa edizione della Festa della castagna ha consolidato l’obiettivo di esaltare le potenzialità del «Gigante Verde», situato nella più vasta area tra Vico Equense, Castellammare e i Monti Lattari, un patrimonio ambientale che può ancora rappresentare una risorsa turistica per il presente e per il futuro. La Festa castagna rappresenta il veicolo per riproporre il messaggio sulla valorizzazione culturale del patrimonio boschivo e non solo. «La Festa della castagna è diventata ormai una manifestazione di spessore nazionale - sottolinea il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque - Il nostro obiettivo è quello di promuovere l’ambiente e la riscoperta dei prodotti tipici di Monte Faito e delle sue bellezze paesaggistiche nel più ampio progetto Oceanoverde, con la programmazione e la realizzazione di eventi di qualità nel corso delle quattro stagioni dell’anno». Soddisfazione per il successo ottenuto nei primi due weekend della Festa anche da parte degli operatori turistici: «Registriamo un crescente interesse per la nostra montagna - dice Giovanni Somma, presidente del Consorzio operatori turistici del Monte Faito - Ormai si è rotto il muro di gomma che per troppo tempo ha isolato il nostro impegno e il nostro lavoro. Finalmente i sacrifici che abbiamo fatto lasciano trapelare un sottile ottimismo, grazie al sostegno del sindaco e dell’Amministrazione comunale di Vico Equense. C’è ancora tanto da fare, ma credo che abbiamo imboccato la strada giusta per un concreto rilancio di un’area naturalistica e ambientale dalle enormi risorse». (Antonino Siniscalchi il Mattino)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Atmosfera incantevole domenica sera al Faito. Passeggiare tra i falò e le bancarelle accompagnati da tamurriate e tarantelle è stato davvero molto piacevole e divertente. Il Rimedio al freddo??? Mangiare delle ottime caldarroste accompagnate da un ottimo vin brulè!!! Unica nota negativa, il costo dei primi piatti (6 €) un pò troppo cari per una sagra direi.

Anonima 79 e company

Anonimo ha detto...

Quando alle sagre c'è qualcuno che ci deve guadagnare ovviamente i prezzi lievitano.
Un applauso all'amministrazione comunale che fa lievitare i prezzi, clap clap clap clap...