venerdì 24 luglio 2009

Censura

I giornali quasi non ne parlano, il sito “democratico” della mia Città neppure lo indica tra i partecipanti, ma ieri Ignazio Marino ha ufficialmente lanciato la sua candidatura alla guida del Pd. Per chi fosse interessato, sul nuovo sito potete scaricare programma e discorso di presentazione. Nel dibattito precongressuale si inserisce un terzo incomodo, e personalmente (per quel che conta), guardo con attenzione a questa candidatura. Se Franceschini e Bersani stanno lì a contar tessere Marino, il terzo uomo, pensa ad un’Italia dove: la bravura e l’impegno contano più delle parentele e delle amicizie, quella in cui chi parcheggia in seconda fila viene multato, quella in cui tutte le persone di qualsiasi sesso possano vivere e amarsi e perfino avere una famiglia. Parecchi hanno manifestato interesse, dentro e fuori il Pd, e sarebbe interessante che anche qui (nella mia Città intendo) si aprisse finalmente una discussione vera. Se il prodigio riuscisse (dubito), avrebbe senso anche una presenza attiva alle primarie di ottobre.

Le parole chiave di Marino: apertura, coraggio, merito, protezione, libertà

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Tò guarda un pò!!! vizietto verticale, anche il sito del PD Vicano ha censurato la lettera di dimissioni di Morelli e un'altro simpatico documento anonimo, censura peraltro strana:
a) coincisa con l'avvento della nuova reggente del circolo
b) Non censura preventiva ma cancellazione (con i relativi commenti)dopo un bel po di tempo dalla pubblicazione
Solo che nessuno ne parla e qualcuno fa "spalluce"se gli viene posta la questione.

Anonimo ha detto...

Marino come segretario sarebbe una rivoluzione per il PD. Ma sappiamo che non ha nessuna chance di vincere, però, almeno per me che sono soltanto una osservatrice politica, non intruppata, e molto poco cammellata, la sua partecipazione è uno stimolo sicuramente. Ciao Paola

Anonimo ha detto...

Almeno Marino sul tema della laicità non ha difficoltà ad affrontare l’argomento. Non credo che Fraceschini possa dire lo stesso. All'interno della sua mozione convivono posizioni non conciliabili. Prendi per esempio la Binetti e la Serracchiani, entrambe con Franceschini ma soltanto la seconda favorevole al testamento biologico.

Anonimo ha detto...

W Marino.
Io voto per lui.

Anonimo ha detto...

Anch'io voto Marino.
La motivazione è che non lo vota Pasquale Cardone, quindi Marino va bene ed è sicuramente il migliore.

Anonimo ha detto...

Forza MARINO!!!

Anonimo ha detto...

Io lo ammiro e stimo molto. Spero con tutto il cuore che superi di gran lunga il 5% (ma ne sono sicurissima!) e vinca le primarie!