Controlli ambientali, 4 denunciati

Sorrento - Sequestrate una falegnameria, un laboratorio per la lavorazione artistica della ceramica, uno stabilimento per la produzione di materie plastiche, denunciate quattro persone alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per i reati di inquinamento ambientale e sversamento di sostanze chimiche all’interno della rete fognaria comunale. Le operazioni sono state condotte dalla compagnia dei carabinieri di Sorrento coordinata dal capitano Massimo De Bari con l’ausilio dei militari del nucleo navale diretto dal maresciallo Pierluigi Chiocca e del nucleo operativo ecologico di Napoli. A Sant’Agnello i carabinieri hanno sequestrato una falegnameria dove veniva esercitata attività artigianale in assenza delle previste autorizzazioni regionali per l’immissione nell’aria dei residui provenienti dalla lavorazione dei materiali con solventi, vernici e fumi; denunciato il 38enne titolare anche per l’immissione abusiva direttamente nella fogna comunale degli scarichi derivanti dal ciclo produttivo. Analoga denuncia è stata elevata a carico di un 41enne titolare di un laboratorio per la lavorazione artistica della ceramica a Piano di Sorrento; anche in questo caso lo sversamento dei residui avveniva abusivamente nella rete fognaria comunale. Sequestrato sulle colline di Vico Equense, invece, uno stabilimento per la produzione di materie plastiche con denuncia per inquinamento ambientale a carico del 39enne amministratore della società e del 43enne gestore dell’azienda. Nel caso specifico i carabinieri hanno rinvenuto l’immissione sui terreni circostanti dei residui provenienti dalla lavorazione, oltre ad una serie di materiali speciali illecitamente smaltiti. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)