lunedì 25 maggio 2009

Confronto su traffico spiagge e parcheggi

Meta - Parcheggi, viabilità e spiagge sono i settori sui quali intervenire con l'ausilio di un ufficio comunale di progettazione appositamente allestito con l'obiettivo di individuare le opere pubbliche da finanziare con fondi europei. Dopo le schermaglie iniziali legate alla presentazione delle candidature, entra nel vivo la campagna elettorale e le quattro coalizioni in campo cominciano ad affrontare i temi concreti legati allo sviluppo di una cittadina estesa poco più di due chilometri quadrati. Dopo la compagine che fa capo al sindaco Bruno Antonelli e a quella dell'ex primo cittadino Carlo Sassi che con la sua lista «Uniti per Meta» ha affrontato le questioni legate alla vivibilità ed al litorale, scende in campo la coalizione «Metesi per Meta» guidata dall'attuale presidente del Consiglio comunale Paolo Trapani. Ad affrontare la questione legata alle infrastrutture, nel corso di un incontro pubblico svoltosi ieri mattina, è Graziano Maresca, responsabile dell'ufficio tecnico di Piano ed uno dei candidati di punta della compagine che vede schierati sia esponenti dell'attuale maggioranza sia dell'opposizione. Sul tecnico, inizialmente oggetto di attenzioni anche da parte del candidato Gianfranco D'Alessio, si appuntano le attese nel campo delle opere pubbliche. «Non è più possibile pensare a uno sviluppo del territorio mediante singole improvvisazioni, ma è necessario programmare gli interventi in base a un preciso piano strategico, che tenga conto soprattutto delle specifiche possibilità di finanziamento dei fondi comunitari», ha premesso Trapani. Al centro del dibattito, naturalmente, l'uso che delle risorse comunitarie è stato fatto negli ultimi anni ed i progetti che, in caso di vittoria, si intende realizzare. «A differenza degli altri comuni della penisola sorrentina Meta non ha speso neppure un euro dei fondi comunitari, rinunciando ai quattro milioni per il porto turistico, oltre che ai finanziamenti per il risanamento delle coste ed a quelli per la realizzazione della strada litoranea, intervento quest'ultimo per il quale il comune dovrà addirittura risarcire i danni all'impresa già individuata a causa del mancato utile», attacca Maresca. Dall'analisi del recente passato alle indicazioni per il futuro il passo è breve. «Quanto accaduto non può essere consentito anche perché quello che sarà realizzato nei prossimi anni determinerà lo sviluppo per molti decenni a venire. A questo proposito riteniamo necessario affrontare questo impegno con strumenti precisi, creando all'interno della macchina comunale uno specifico ufficio progettazione capace di redigere tutti gli studi propedeutici all'attivazione ed al reperimento dei finanziamenti», aggiunge l'ingegnere Maresca. Da qui la previsione di un piano traffico, di un piano urbano parcheggi e di un piano spiagge che, nell'ambito del piano regolatore e degli strumenti urbanistici provinciali e regionali, saranno la premessa per la promozione delle attività turistiche, artigianali e ricettive. (Francesco Aiello il Mattino)

Nessun commento: