mercoledì 22 aprile 2009

No alle cure forzate

Paolo Ravasin, presidente della Cellula Coscioni di Treviso, malato di Sclerosi laterale amiotrofica e totalmente immobilizzato nel suo letto presso la casa di riposo delle Magnolie, il 21 luglio 2008 aveva pubblicato un video-testamento biologico per garantire il rispetto delle proprie volonta' in materia di scelte di fine vita. In particolare aveva espresso la volontà di rifiuto l'eventuale ricorso alla idratazione e alla alimentazione forzata. Alla luce dell'approvazione del ddl Calabrò, approvato il 26 marzo al Senato della Repubblica e di prossima discussione alla Camera dei deputati, Paolo Ravasin si rivolge ora, con un nuovo messaggio audio-video, direttamente alle massime cariche dello Stato: al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ai presidenti del Senato e della Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini.

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