Pronto soccorso operativo entro il 14 febbraio

Sorrento - Completato il restyling dei locali che sorgono su una superficie di circa 200 metri quadrati preso la struttura sanitaria “Santa Maria della Misericordia” dove sarà alloggiato il nuovo pronto soccorso. A constatarlo è stato ieri mattina Enzo Rivellini, componente della commissione sanitaria e presidente del gruppo di Alleanza nazionale in consiglio regionale, in visita per la terza volta in tre mesi all’ospedale di Sorrento. Alla presenza di Gennaro D’Auria direttore generale dell’Asl Na 5 e del progettista dei lavori Giuseppe Corrente, Rivellini ha preso atto dell’ultimazione dei lavori ai locali del futuro pronto soccorso che disporrà di sette nuove postazioni. Rimandata invece al 14 febbraio prossimo l’inaugurazione vera e propria del pronto soccorso con i nuovi reparti che saranno di fatto resi operativi mentre entro il 30 giugno saranno consegnati anche gli interventi che vedranno il restyling del vecchio day-hospital attraverso il quale sarà realizzato lo snodo dal quale i pazienti una volta sbarcati dall’ambulanza avranno accesso alle nuove postazioni del pronto soccorso. «Seppure con qualche ragionevole ritardo prendo atto di questo ulteriore passo in avanti, commenta Rivellini, un’altra conquista per il rilancio dell’ospedale di Sorrento, in attesa del 14 febbraio quando tornerò per assistere alla messa in funzionamento del nuovo pronto soccorso. Se ben supportato mi impegno a farmi carico di sponsorizzare nella Finanziaria 2009 anche la realizzazione del punto di atterraggio di una eliambulanza”. Con gli ulteriori lavori da consegnare entro il 30 giugno si assisterà anche alla delocalizzazione del centralino dell’ospedale, poi sarà la volta di interventi presso i reparti di chirurgia. Soddisfatto anche Massimo Coppola, coordinatore di alleanza nazionale per la penisola sorrentina. «Come coordinatore di alleanza nazionale sono soddisfatto dei risultati ottenuti, spiega Massimo Coppola, ritengo che i lavori al pronto soccorso siano solo il primo passo verso un adeguamento complessivo di un ospedale che versa in uno stato di degrado e di preoccupante deterioramento nelle strutture generali. Mi auguro che quanto fatto finora venga presto esteso ad altri reparti. Non abbiamo fatto altro che sopperire alla latitanza di una amministrazione comunale che evidentemente non ha a cuore la salute dei cittadini». (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)