venerdì 31 ottobre 2008

Nei menu da gourmet la zucca di Halloween

Sorrento - Fantasmi, streghe e mostri vagano per le strade mentre in tavola arrivano i colori e i profumi dell’autunno che accompagnano una delle notti più attese dell’anno. Brutta da vedere, buona da mangiare. Insomma, sorte migliore non poteva alla zucca, divenuta simbolo di Halloween, la festa dalle ascendenze celtiche che ogni anno raccoglie un numero maggiore di appassionati. E mentre ai bimbi è riservato il divertimento di indossare le spaventose decorazioni, esibite per strada offrendo dolcetti o… scherzetti, gli altri soddisfano la gola con preparazioni a colpi di zucca. Il sapore inconfondibile, infatti, unito al suo colore intenso ne fanno uno degli ingredienti più versatili ed apprezzati. Il lungo weekend colorato di arancione, comincia a Nerano di Massa Lubrense dove Antonio e Rita Mellino accoglieranno gli ospiti dei Quattro Passi all’insegna dei grandi crostacei che incontrano il «povero» ortaggio. Nasce così il raffinato risotto con aragosta e zucca, un piatto assaggiato in anteprima già dai tanti vip che nell’ultimo scorcio di estate hanno affollato il bel pergolato a pochi passi dalla marina del Cantone. A Sorrento il menù di Halloween del Buco di Peppe Aversa, accanto alla riproposizione di una classico del locale, come i paccheri di Gragnano con ragù di scorfano e zucca gialla, prevede il debutto dei delicati calamari ripieni di broccoli su passata di zucca e lo sformato di zucca su fonduta di provolone del monaco. Poco più in là, nel cuore del centro storico all’Antica Trattoria il patron Aldo D’Oria ripropone un classico della casa, come il fiore di zucca ripieno con salsa in agrodolce, ormai divenuto un cult per i gourmet. Nel tour dei grandi ristoranti di Sorrento non poteva mancare il Caruso che propone una raffica di preparazioni dedicate al simbolo di Halloween. Tortino di verdure su passata di zucca, risotto mantecato con zucca e Taurasi, e risotto con fiori di zucca e scampi rappresentano la proposta di Paolo Esposito per il prossimo week-end. I classici della tradizione di Napoli, invece, all’Osteria Nonna Rosa di Vico Equense vengono reinterpretasti per la ricorrenza dallo chef Peppe Guida che propone alcuni tra i suoi cavalli di battaglia dell’autunno. Nasce così la parmigiana di zucca che, a differenza della preparazione classica, risulta leggera e dal gusto più delicato. Serate a tema, infine al President di Pompei dove l’eclettico chef Paolo Gramaglia tenterà gli ospiti con una serie pietanze che hanno il gusto dell’alchimia sul percorso dei «Magici afrodisiaci e piatti stregati». Ambiente, luci ed abbigliamento saranno in tema con Halloween ed il mistero parte fin dal nome dei piatti. Qualche esempio? Filtro della strega, il risotto e la zucca, mazzancolle e cicinielli in conchiglia di Afrodite, il dolce e la… Strega. Sulla stessa lunghezza d’onda il ristorante Villa Aprile del Miglio d'Oro Park Hotel di Ercolano dove è previsto un menù interamente dedicato all’ortaggio arancione. Si parte con il welcome cocktail di zucca, zucchine e zucchetta, per poi proseguire con il tortino di zucca e porcini su fonduta di patate, paccheri di Gragnano saltati in zucca e gamberetti, suprema di spigola in agrodolce di zucca e giardiniera, soufflé di zucca gialla con salsa di cioccolato nero. (Francesco Aiello il Mattino)

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