venerdì 19 settembre 2008

Tangenti: arrestati 2 funzionari per concussione

Sorpresi in flagranza in un noto ristorante

Vico Equense - I carabinieri hanno tratto in arresto, per concussione, due funzionari della Regione Campania: Giacomo Mele, 48enne di Napoli e Stalino Valendini Aversa, 65enne di Rende, in provincia di Cosenza, entrambi impiegati nell’Ufficio Por dell’assessorato regionale al Turismo. I due funzionari, nei giorni scorsi, avevano preso contatti con l’assessore ai Lavori Pubblici, Matteo De Simone -foto-, in relazione ad un progetto per il recupero ambientale del borgo e della spiaggia di Marina di Vico Equense. Il progetto aveva inizialmente beneficiato di un finanziamento di circa 700mila euro da parte della Regione. Successivamente, però, a seguito di un esposto per irregolarità amministrative presentato dai consiglieri di minoranza, l’erogazione era stata sospesa in attesa di ulteriori accertamenti. I due funzionari regionali avevano anticipato all’assessore comunale una richiesta di denaro per favorire lo svincolo del finanziamento. Secondo i due impiegati, l’assessore, poi, avrebbe dovuto rivalersi della somma sulla ditta appaltatrice. Alcuni giorni fa, per garantire l’impegno, era stato fornito un fax attestante l’avvenuta firma del decreto per lo stanziamento della somma (sono in corso accertamenti per verificarne la genuinità). Grazie all’immediata denuncia dell’amministratore, che ha fornito piena collaborazione ai carabinieri, sono state avviate una serie di attività di riscontro. Oggi pomeriggio, durante un incontro avvenuto in un noto ristorante di Vico Equense, interamente ripreso dai carabinieri, i due impiegati hanno avanzato la richiesta di 2mila euro ciascuno, ma sono stati arrestati, all’uscita del locale, con addosso il contante. Le indagini sono state coordinate dal pm Mariangela Magariello della procura di Torre Annunziata. Immediata la reazione dell'assessore regionale al turismo Claudio Velardi: «Non conosco la vicenda, ma ho già attivato la struttura dell'assessorato per compiere una rapida indagine amministrativa e metterci così a disposizione per aiutare il lavoro della magistratura. Chiederò all'assessorato al personale la sospensione dei due funzionari, non perché li ritenga già colpevoli, ma a tutela e garanzia loro, dell'indagine, e dell'assessorato. Nel caso in cui fosse accertata la loro colpevolezza, l'amministrazione si costituirà parte lesa nei confronti dei due funzionari».

7 commenti:

Anonimo ha detto...

adesso dovrebbero arrestare anche nelluccio s.

scappa nelluccio scappa

Anonimo ha detto...

è un andazzo generale che riguarda tutti o quasi i finanziamenti erogati dalla regione verso le altre amministrazioni pubbliche e verso i privati

Anonimo ha detto...

Ha fatto bene l'assessore a denunciare

Anonimo ha detto...

Non capisco una cosa ma i soldi erano del comune o dell'assesore? Quando succedono queste cose come fanno i comuni a pagare una tangente?

Anonimo ha detto...

Matteo De Simone, gonfio dei soldi che, in maniera legale e indiretta, sta accumulando grazie alla carica di assessore, influente nella concessione di appalti e nei giochetti in commissione edilizia, si è preso il divertimento di far andare in galera due persone che non gli erano state segnalate da nessun suo capo di partito.
Facesse sempre così con tutti, soprattutto con tanti suoi amici, sarebbe una persona per bene.

Anonimo ha detto...

Nello, stai attento!

damiano m. raschellà ha detto...

Scusate, qualcuno sa il nome del ristorante? E che cosa avranno mangiato e bevuto?

saluti

damiano