venerdì 22 agosto 2008

Mare pulito, lo certifica l´Arpac

Sorrento - C´è l´ufficialità: il mare della terra delle sirene è pulito. Lo dicono gli ultimi rilevamenti effettuati con scrupolo ed assiduità dall´Arpac, l´agenzia regionale per la protezione dell´ambiente. Sorrento può essere soddisfatta perché finalmente sembra si sia fatta chiarezza su una vicenda che si trascina da oltre due mesi. “Siamo particolarmente felici per l´aver ricevuto autorevoli conferme in ordine alla ottima qualità delle acque del nostro mare, dice il sindaco di Sorrento, Marco Fiorentino. Le notizie che ci giungono dall´Arpac sono più che confortanti e ci inducono ad essere cautamente ottimisti circa il buon andamento che auspichiamo per la conclusione della stagione turistica anche dal punto di vista balneare. La nostra attenzione sarà massima nel vigilare la costa e la qualità delle acque, facendo in modo da evitare che atteggiamenti irresponsabili da parte di singoli possano avere ripercussioni sulla immagine della nostra città”. Poco meno di un paio di settimane fa due scarichi abusivi erano stati individuati nel vallone dei Mulini e criminalizzati come probabile causa che aveva nel frattempo determinato il divieto di balneazione nel tratto di spiaggia libera prospiciente la villa comunale. Un drappello costituito da sanitari dell´Asl Na 5, personale della Gori spa, vigili urbani e guardia costiera aveva identificato gli scarichi abusivi a loro volta collegati a due case vacanze gestite da una società con sede in Marina Piccola. La scoperta aveva mandato su tutte le furie il primo cittadino trovatosi all´improvviso tra i dati positivi di Goletta Verde e quelli negativi dell´Arpac che avendo rilevato una alterazione macrobiologica in seguito ad analisi effettuate nella zona del punto 85 aveva determinato il divieto di balneazione su 200 metri di litorale. La bandiera nera nelle acque di Marina Piccola di Sorrento con il conseguente divieto di balneazione ha rappresentato il provvedimento più importante degli ultimi anni nelle acque della penisola sorrentina. In più riprese, di fatto, l´Arpac aveva rilevato eccessivi valori di coliformi fecali nello specchio d´acqua antistante la spiaggia di San Francesco e nei pressi degli stabilimenti balneari Peter´s Beach e Leonelli´s Beach, lasciando invece, curiosamente, indenni i lidi limitrofi. La conferma del mare inquinato giungeva in seguito anche da parte del presidente del Wwf penisola sorrentina. (Vincenzo Maresca Positano News)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se lo dice l'Arpac, che è lo stesso ente che afferma che il mare a Mergellina è balneabile, allora stamm appost!!

Cmq un articolo appena sopra riporta di fonti di inquinamento sia fognario che chimico a Meta e nel vallone della Madonna di Rosella. Queste località distano forse via mare 1 km da Sorrento centro... Forse i colibatteri restano a Meta, PIano e Sant'agnello e si guardano bene dall'andare a Sorrento???

Ma faciteci o'piacere... Se non ripulite il mare tra un po altro che turismo...